EUROPEI FEMMINILE
L'Italia del calcio femminile piange di gioia
Pubblicato il 17.07.2025 06:20
di Red.
Sono trascorsi ben 28 anni: l'Italia femminile è tra le prime quattro squadre d'Europa. L'allenatore Soncin fa una corsa sfrenata alla Mazzone: vuole soffocare in un abbraccio forte e affettuoso Cristiana Girelli, il centravanti che ha segnato due gol e ha consentito alle azzurre di eliminare la Norvegia. Il tecnico poi si inginocchia, è soddisfatto e felice per sé, per le sue ragazze, per l'Italia. È stravolto, le immagini lo ritraggono con la camicia fuori dai pantaloni e lo sguardo quasi perso nel vuoto. Il calcio al maschile infila una delusione dopo l'altra, è diventato di seconda, se non di terza fascia. Mentre le donne possono continuare il loro cammino e il loro sogno. Poi tutti sotto la curva a festeggiare con i numerosi tifosi italiani presenti allo stadio. Protagonista assoluta è Cristiana Girelli, di professione bomber. Stava per essere sostituita, ma è rimasta in campo, ha siglato la doppietta e la rete decisiva. È una leader, un ruolo che svolge con autorevolezza e pacatezza. Il prossimo avversario uscirà dal quarto tra la Svezia e l'Inghilterra. Queste le parole di Soncin: “È tutto bellissimo, incredibile. Questa vittoria è un messaggio per tutti. È il regalo più belle che possiamo fare a tutte le bambine che ci guardano. E ho finito le lacrime”.