CALCIO INTERNAZIONALE
HJK, una rimonta storica
Pubblicato il 18.07.2025 06:20
di Silvano Pulga
Molti, tra gli appassionati ticinesi, si ricordano dell'HJK Helsinki (acronimo di Helsingin Jalkapalloklubi, abbreviato in Klubi dai prpri supporter) affrontato lo scorso anno dal FC Lugano nel girone di Conference League. I finlandesi (che sono la squadra più titolata del loro paese: 33 campionati e 14 coppe nazionali vinte), dopo un'annata (quella scorsa) piuttosto tribolata, in patria e in Europa, avevano iniziato malissimo il loro cammino europeo, proprio in Conference League, subendo un vero e proprio tracollo nelle isole Fær Øer contro l'NSÍ Runavík: un 4-0 che sembrava non ammettere alcuna replica, e che aveva ovviamente fatto sprofondare in patria i biancoblù nelle polemiche, visto anche l'andamento poco lusinghiero in campionato, che li vede al quarto posto con 26 lunghezze dopo 15 gare, staccati di 6 dalla capolista Inter Turku. Invece, in casa, l'HJK Helsinki ha offerto ai propri sostenitori una rimonta incredibile alla vigilia la quale, per forza di cose, resterà nella storia del club e, anche, in quella più grande delle competizioni europee. Pensare che l'inizio non sembrava preludere all'impresa: gli scandinavi avevano chiuso la prima frazione in vantaggio solo di una rete, per effetto del gol di Lingman, peraltro di pregevole fattura (un tiro a giro dalla distanza al 18'). A inizio ripresa, raddoppio di Ring, e poi il lungo assedio finlandese agli isolani (saranno 60 le conclusioni totali dei padroni di casa, che metteranno assieme, alla fine, anche 20 calci d'angolo).  Hostikka, al 79', mette a segno la terza rete con la complicità del portiere avversario alimentando, nell'incredulità della Bolt Arena, il sogno di una rimonta alla vigilia creduta impossibile. Invece, Eupalla assume le sembianze di Antzoulas il quale, a un minuto dal 90', trova la rete che spedisci il Klubi ai supplementari. A chiudere il discorso qualificazione ci pensa poi, nel tempo aggiuntivo, ancora Hostikka, questa volta con un tiro dalla distanza, sul quale il portiere dei faroesi Joensen avrebbe forse potuto fare qualcosa di più. Non sappiamo se i finlandesi raggiungeranno il girone autunnale e se, magari, si troveranno ancora di fronte il Lugano: tuttavia, comunque vada, hanno scritto una pagina di storia del calcio.