A Cadro, questa mattina, il Lugano ha battuto in amichevole e in rimonta il Paradiso: un 4 a 2 che non vuol dire molto, ma che ha comunque permesso ai bianconeri di mettere minuti nelle gambe.
Arbitrata addirittura da Fähndrich, giacchetta nera di Super League, la partita è stata bella e combattuta.
Paradiso bravo a sorprendere subito i bianconeri con l’ex De Jesus e un rigore trasformato da Schelotto per fallo di Kelvin su Rasic.
Insomma, il solito Lugano, che parte con il motore a basso regime e che si riprende con il passare dei minuti.
Prima Alioski per Vladi, poi Doumbia per Sbai, e il Lugano fa 2-2.
Nella ripresa i bianconeri alzano il ritmo e prima Doumbia, lesto da pochi passi su corner, e poi Bottani, dopo un errore in disimpegno di Abazi, chiudono la pratica.
Cosa dire dei singoli? Nel Lugano, migliore in campo Doumbia, che schierato a centrocampo è sembrato quello di un tempo. Tignoso, bravo negli inserimenti e gran trascinatore. Che sia davvero ritornato il Doumbia di due stagioni or sono? Quello che Chicago ci aveva riconsegnato era la brutta copia di quella che avevamo conosciuto in bianconero. Per Croci-Torti sarebbe davvero un gran bel regalo.
Bene anche Bottani, decisamente più vivace rispetto alle prime amichevoli: si vede che la preparazione sta dando i suoi frutti.
Alioski, autore dell’assist del primo gol, è invece ancora sembrato parecchio indietro di preparazione, ma alla sua prima amichevole non si poteva pretendere di più.
E il Paradiso? È una squadra che potrà far bene se riuscirà a mettere in rosa ancora un paio di elementi: servono un difensore centrale e un centrocampista, visto che Guidotti è al momento ai box. Tanti i giocatori però di categoria superiore che permettono a Raineri di avere a disposizione una rosa omogenea da cui pescare.
Domani sera a Cornaredo i bianconeri affronteranno la Pro Vercelli, mentre domenica il Paradiso andrà in Val D’Aosta per affrontare nientemeno che il Palermo di Pippo Inzaghi.
Tra poco, le cose diventeranno serie per tutti.