A fine partita, a parlare coi cronisti, c'è un Mattia Croci-Torti determinato ma consapevole. Del fatto che la sua squadra, giovedì, ne affronterà una con già quattro partite ufficiali nelle gambe. Che il Thun, ospite domenica a Cornaredo, ieri ha rifilato tre gol all'Aarau, ed è quindi in buona forma. E che, al suo Lugano, manca ancora qualche pedina. Tutta questa consapevolezza, tuttavia, non toglie certo il sorriso al tecnico ticinese: martedì ci sarà la tradizionale conferenza stampa d'inizio stagione, e ascolteremo anche i vertici del FC Lugano. Tuttavia, ci assicura il Crus, la comunanza d'intenti tra lo staff tecnico e la dirigenza è totale: con la società c'è stato, a fine stagione, un franco confronto, dove sono emersi i problemi che hanno determinato un inatteso calo a primavera. Una rosa troppo corta è stata tra le cause; e, ci garantisce il tecnico di Vacallo, le sue richieste verranno ascoltate. Il club, come ha rivelato, sarebbe su due o tre profili considerati strategici.
Capitolo partenze: Hajdari si allena col gruppo, ma il suo mancato utilizzo in questi test è chiaro segnale che le trattative sulla sua partenza sono ben avviate, mentre è più complessa la situazione per Mattia Zanotti. Il giocatore ex Inter ha già comunicato i suoi desideri alla dirigenza, ma è intenzionato a lasciare le rive del Ceresio solo a fronte di un'offerta migliore dal punto di vista economico e di qualità del campionato: non accetterà, quindi, proposte dalla cadetteria italiana o da campionati esteri di seconda fascia. Ci sta, per lui e per la società, che su questo profilo vorrebbe ovviamente realizzare, nel caso, una buona plusvalenza.
Certo, durante la preparazione Mattia Croci-Torti avrebbe voluto confrontarsi con avversari più probanti, soprattutto in vista dell'impegno europeo: ma non è facile, in questo periodo, trovare squadre di livello disposte a venire a giocare in riva al Ceresio. La Pro Vercelli, tuttavia, è squadra fisica: e, considerato che il Cluj, osservato in queste settimane, punta proprio su quell'aspetto per mettere in difficoltà gli avversari, è stata un buon sparring partner per i ticinesi, che sono usciti vincitori con una rete per tempo (la prima, di Renato Steffen, di ottima fattura, tra l'altro). C'è, insomma, molto da lavorare: ma, dai sorrisi del Crus, filtra ottimismo. Ora, spazio alle parole di martedì mattina ma, soprattutto, al pallone: giovedì ci sarà già in palio qualcosa d'importante.
Capitolo partenze: Hajdari si allena col gruppo, ma il suo mancato utilizzo in questi test è chiaro segnale che le trattative sulla sua partenza sono ben avviate, mentre è più complessa la situazione per Mattia Zanotti. Il giocatore ex Inter ha già comunicato i suoi desideri alla dirigenza, ma è intenzionato a lasciare le rive del Ceresio solo a fronte di un'offerta migliore dal punto di vista economico e di qualità del campionato: non accetterà, quindi, proposte dalla cadetteria italiana o da campionati esteri di seconda fascia. Ci sta, per lui e per la società, che su questo profilo vorrebbe ovviamente realizzare, nel caso, una buona plusvalenza.
Certo, durante la preparazione Mattia Croci-Torti avrebbe voluto confrontarsi con avversari più probanti, soprattutto in vista dell'impegno europeo: ma non è facile, in questo periodo, trovare squadre di livello disposte a venire a giocare in riva al Ceresio. La Pro Vercelli, tuttavia, è squadra fisica: e, considerato che il Cluj, osservato in queste settimane, punta proprio su quell'aspetto per mettere in difficoltà gli avversari, è stata un buon sparring partner per i ticinesi, che sono usciti vincitori con una rete per tempo (la prima, di Renato Steffen, di ottima fattura, tra l'altro). C'è, insomma, molto da lavorare: ma, dai sorrisi del Crus, filtra ottimismo. Ora, spazio alle parole di martedì mattina ma, soprattutto, al pallone: giovedì ci sarà già in palio qualcosa d'importante.