FC LUGANO
Lugano, AAA cercasi avversario con blasone
Pubblicato il 21.07.2025 16:21
di Silvano Pulga
Le parole di Mattia Croci-Torti, dopo l'amichevole contro la Pro Vercelli (terminata col successo del Lugano per 2-0), sulle difficoltà, per i bianconeri, di trovare avversari di maggior blasone disposti a venire in Ticino a incontrare i suoi, evidenziate con un post specifico sui social dalla RSI, sono state riprese da alcune pagine Facebook a tema ironico-calcistico della vicina Penisola e fraintese da diversi tifosi italiani i quali, ovviamente, non conoscono il calcio svizzero, i suoi tempi e tanto altro. La spocchia, la scarsa cultura sportiva di tanti e un complesso di superiorità che pure, dopo l'eliminazione degli Azzurri dal girone di qualificazione ai Mondiali in Qatar e dagli ultimi campionati europei, avrebbe dovuto subire perlomeno un certo ridimensionamento, hanno fatto il resto: e così, da lunedì mattina il Crus, suo malgrado, si ritrova bersagliato dagli sberleffi di tanti appassionati d'oltre confine i quali, evidentemente, non hanno colto il senso delle parole pronunciate dal tecnico di Vacallo. La realtà, lo sappiamo, è molto più semplice: le squadre della Serie A, in questo periodo, hanno appena iniziato la preparazione (non tutte, tra l'altro) e hanno poca voglia di misurarsi con squadre magari più avanti nella medesima, o che hanno già giocato partite ufficiali, con tutto quello che questo significa. Aggiungiamoci che Lugano è vicina ma non vicinissima all'Aeroporto di Milano Malpensa, che c'è un confine da attraversare, con tutto quello che significa questo in un periodo di traffico intenso per le vacanze, come quello che stiamo vivendo, e lo stesso dicasi per i treni internazionali, piuttosto affollati per la stessa ragione. La situazione stadio, oggi, tra l'altro, non aiuta (vedremo con il nuovo Polo sportivo e degli Eventi). L'amichevole ultimamente tradizionale con l'Inter (il cui ritiro si trova a una manciata di chilometri dalla frontiera con la Svizzera, tra l'altro), andata diverse volte in scena nelle passate stagioni, veniva normalmente programmata più avanti. In definitiva, nessuna spocchia da parte del Crus: il Como, per fare un esempio di squadra italiana di Serie A geograficamente "comoda", ha fatto un programma di amichevoli contro squadre estere di grande blasone, nel proprio stadio, con l'intenzione (anche) di attirare pubblico, e non solo di affinare la preparazione. Insomma, ognuno fa i propri interessi; e il fatto che il Parma, nella scorsa stagione, avesse perso male contro una compagine più avanti nella preparazione potrebbe avere avuto un certo peso nelle scelte di altre compagini, e il tecnico bianconero ha voluto evidenziarlo. Prenderlo in giro perché ha ricordato di aver battuto nettamente i gialloblù emiliani in un'amichevole estiva è roba da tifosotti: ma ognuno, del resto, si diverte come può.