CALCIO ITALIANO
È un Como che piace (già)
Pubblicato il 24.07.2025 08:55
di Silvano Pulga
A Como è andata in scena la prima partita della Como Cup, quadrangolare che vedrà in campo, oltre agli azzurri, l'Al Alhi, detentore della Champions asiatica (dove militano, tra gli altri, Frank Kessie, ex Atalanta e Milan, e Demiral ex Juventus, autore di una sfortunata autorete in partita), l'Ajax e il Celtic. E proprio il tecnico del Celtic Brendan Rodgers, ieri, nella sala stampa del Sinigaglia, si è presentato per rispondere alle domande dei cronisti. "Conoscevo il Como" ci ha detto rispondendo a una nostra domanda. "Si tratta di un club con una storia importante, iniziata prima di questi ultimi anni" ha poi ribadito. Dopodiché, in più occasioni, durante la chiacchierata, si è tornati sull'attualità e sulla figura di Cesc Fàbregas il quale, evidentemente, è garanzia di qualità non solo della squadra, ma di tutto l'ambiente. E, infatti, la società ha fatto le cose in grande per questa manifestazione, con tanto di shop aperto in centro città per la vendita di maglie, gadgets e stand gastronomico. Non solo: venerdì sera, allo stadio, è previsto il concerto di Becky Hill.  
Sul campo è stata una partita equilibrata, con gli ospiti che si sono fatti preferire nella prima parte, quando avevano la forza di andare a pressare sui portatori di palla lariani nella loro metà campo. Dopo, col passare dei minuti, i sauditi, passati per primi in vantaggio proprio grazie a un errore in difesa provocato dalla pressione sui terzini comaschi, hanno perso metri, consentendo ai padroni di casa di raddrizzare la gara con Cutrone, prima della pausa, per poi risolverla nella ripresa, con un'autorete e un'altra rete dello spagnolo Azon. Spazio anche per Nico Paz: l'argentino, da subentrato, ha colpito un palo con una gran conclusione da fuori area, a portiere battuto.
In tutto questo, è mancato solo il confronto finale con la stampa. Peccato, perché di domande, per Cesc, ne avevamo più di una. Per esempio, al di là delle voci di mercato, che darebbero imminente gli arrivi di Alvaro Morata e Ramon, siamo curiosi di sapere quale undici titolare ha in mente il catalano. L'arrivo del croato (ma nato a Zurigo) Martin Buturina è propedeutico alla partenza di Nico Paz già in estate? Il Como ha in rosa diversi elementi capaci che giocano esterni e, soprattutto, portati a saltare l'uomo, cercando la profondità: con quali schemi giocheranno quindi i lariani?  Che futuro potrà avere Ivan Azon, lo scorso anno mai utilizzato ma che, in queste due prime amichevoli, si è fatto trovare sempre puntuale all'appuntamento con il gol, dimostrando di avere un'ottima propensione a giostrare "in the box", come dice Cesc, che coi suoi parla molto anche in inglese? Dopodiché, si è aperta anche la campagna abbonamenti: ne abbiamo parlato con qualche tifoso in tribuna, e merita un discorso a parte.