Appuntamento questa sera a Palazzo Marcacci, alle ore 20.
In programma ci sarebbe (meglio usare il condizionale) un’assemblea straordinaria del FC Locarno, che dovrebbe certificare l’uscita del presidente Mauro Cavalli e l’entrata, alla testa della società, di Hendrik Klein e Samuel Grigo.
A dire la verità, sia Klein che Grigo erano già membri di comitato del FC Locarno dallo scorso gennaio, ma fino a giugno era stato Cavalli ad avere il ruolo di gestore. In tutto e per tutto, anche a livello economico.
Klein, l’uomo forte che dovrebbe garantire un futuro più roseo al Locarno, ha però avvisato che non ci sarà nessuna assemblea straordinaria: insomma, stasera non si voterà un bel nulla.
Chi assisterà alla serata, potrà ascoltare Klein e Grigo che spiegheranno i loro progetti futuri. Tutto qui.
Per il resto bisognerà attendere. La loro volontà è quella di indire un’assemblea nel mese di novembre. Non prima.
Come mai? Forse la consapevolezza che una votazione, adesso, potrebbe mettere a rischio la loro elezione.
E Cavalli cosa farà? L’ormai ex presidente vuole uscire dal Locarno in maniera ufficiale. E lo dirà stasera a chiare lettere. Senza se e senza ma.
L’ex presidente chiederà a Klein e Grigo un impegno ufficiale a partire da subito, con l’apporto, in comitato, di altre persone. Per poter gestire il FC Locarno, ci vogliono almeno quattro persone in comitato.
Negli scorsi giorni si era sparsa la voce di un gruppo ticinese che avrebbe voluto subentrare e che avrebbe potuto mettere in dubbio l’elezione di Klein e Grigo. Ma il gruppo, formato in prevalenza da ex giocatori, si è tirato indietro. Strada spianata dunque per Klein e Grigo.
Se non sarà stasera, sarà molto presto. Almeno ufficialmente.
In programma ci sarebbe (meglio usare il condizionale) un’assemblea straordinaria del FC Locarno, che dovrebbe certificare l’uscita del presidente Mauro Cavalli e l’entrata, alla testa della società, di Hendrik Klein e Samuel Grigo.
A dire la verità, sia Klein che Grigo erano già membri di comitato del FC Locarno dallo scorso gennaio, ma fino a giugno era stato Cavalli ad avere il ruolo di gestore. In tutto e per tutto, anche a livello economico.
Klein, l’uomo forte che dovrebbe garantire un futuro più roseo al Locarno, ha però avvisato che non ci sarà nessuna assemblea straordinaria: insomma, stasera non si voterà un bel nulla.
Chi assisterà alla serata, potrà ascoltare Klein e Grigo che spiegheranno i loro progetti futuri. Tutto qui.
Per il resto bisognerà attendere. La loro volontà è quella di indire un’assemblea nel mese di novembre. Non prima.
Come mai? Forse la consapevolezza che una votazione, adesso, potrebbe mettere a rischio la loro elezione.
E Cavalli cosa farà? L’ormai ex presidente vuole uscire dal Locarno in maniera ufficiale. E lo dirà stasera a chiare lettere. Senza se e senza ma.
L’ex presidente chiederà a Klein e Grigo un impegno ufficiale a partire da subito, con l’apporto, in comitato, di altre persone. Per poter gestire il FC Locarno, ci vogliono almeno quattro persone in comitato.
Negli scorsi giorni si era sparsa la voce di un gruppo ticinese che avrebbe voluto subentrare e che avrebbe potuto mettere in dubbio l’elezione di Klein e Grigo. Ma il gruppo, formato in prevalenza da ex giocatori, si è tirato indietro. Strada spianata dunque per Klein e Grigo.
Se non sarà stasera, sarà molto presto. Almeno ufficialmente.