Pronti via e il Basilea, detentore del titolo, cade subito, sotto i colpi del San Gallo. Lo stesso è successo nelle due ultime stagione. Ludovic Magnin si aspettava ben altro debutto. L'obiettivo è la riconferma, questa è l'ambizione, questa l'opinione generalizzata che va dagli esperti ai tifosi. Dominik Schmid non fa drammi: “Certo, ce la immaginavano diversa. Ma non ci lasceremo abbattere”. Tutto bene? Sconfitta già elaborata? E derubricata a classico incidente di percorso? Macché. Quando il gioco si fa duro, è noto, che i duri cominciano a giocare. Xherdan Shaqiri non ci sta, lui si sente un vincente, lui è il leader, ed esprime concetti chiari: “C'è molto da discutere”. E aggiunge: “Abbiamo subito i gol con troppa facilità. Dobbiamo difendere meglio”. Il suo pensiero è chiaro: “Non mi è sembrato che tutti fossero al 100%. Quando entri in campo, devi essere pronto”. L'avviso è rivolto anche ai molti giovani in squadra che “devono essere in grado di gestire la pressione”. Il disappunto del giocatore attraverso lamenti e gesti si è notato anche in campo, anche se sottolinea: “Credo di essere stato comunque calmo”. Il tecnico è sulla stessa linea del capitano, convinto che l'incontro sia stato perso malamente. E non poteva essere altrimenti.