Croci-Torti non si sottrae all’esame del microfono a fine
partita e alla RSI parla di una sfida che è stata una specie di incubo. Uno 0-5
contro il Celje probabilmente non se lo sarebbe mai aspettato, nemmeno in un
momento difficile come questo.
Come spiega il mister bianconero questa scoppola?
“Purtroppo non riusciamo a essere solidi in questo momento: ogni ripartenza degli avversari ci fa male. La squadra è fragile”.
Come mai?
“È una questione prettamente fisica, siamo stanchi. Non dobbiamo prendere scuse, ma ci stanno mancando le energie. Giocare ogni tre giorni è pesante”.
È sembrato che qualche giocatore non ci credesse più...
“Non credo sia questo il problema: nessuno vuole fare figuracce. La volontà non manca, ma dopo il primo gol abbiamo avuto difficoltà a reagire”.
Cosa si può fare adesso?
“L’unica cosa è non mollare e cercare di restare compatti. Dobbiamo stringere i denti e andare avanti, portando rispetto per i nostri tifosi”.
Cosa farà adesso la società?
“Non lo so, ma personalmente mi metto in discussione ogni giorno. È importante avere la coscienza pulita e aver la voglia di lavorare. La società sa che domani mattina cercherò subito una soluzione, perché sono uno che non molla. Non mi piace piangermi addosso”.
Come spiega il mister bianconero questa scoppola?
“Purtroppo non riusciamo a essere solidi in questo momento: ogni ripartenza degli avversari ci fa male. La squadra è fragile”.
Come mai?
“È una questione prettamente fisica, siamo stanchi. Non dobbiamo prendere scuse, ma ci stanno mancando le energie. Giocare ogni tre giorni è pesante”.
È sembrato che qualche giocatore non ci credesse più...
“Non credo sia questo il problema: nessuno vuole fare figuracce. La volontà non manca, ma dopo il primo gol abbiamo avuto difficoltà a reagire”.
Cosa si può fare adesso?
“L’unica cosa è non mollare e cercare di restare compatti. Dobbiamo stringere i denti e andare avanti, portando rispetto per i nostri tifosi”.
Cosa farà adesso la società?
“Non lo so, ma personalmente mi metto in discussione ogni giorno. È importante avere la coscienza pulita e aver la voglia di lavorare. La società sa che domani mattina cercherò subito una soluzione, perché sono uno che non molla. Non mi piace piangermi addosso”.
(Foto MP)