AC BELLINZONA
Uno spiraglio di luce
Pubblicato il 10.08.2025 08:55
di L.S.
Non sarà stato ancora un Bellinzona entusiasmante, soprattutto dal profilo del gioco, ma quel che contava ieri, era riscattare il brutto 5 a 1 subìto al Comunale una settimana or sono contro lo Xamax.
I granata, più compatti, con un calcio che si affida al momento più sparagnino, sono riusciti a imbrigliare lo Stade Losanna, apparso più pronto fisicamente ma poco lucido.
È vero, i vodesi nel primo tempo posso recriminare per una traversa e un salvataggio sulla riga di Sorensen, ma d’altra parte, devo ringraziare i granata per le due reti segnate. Due autentici regali!
La prima su rigore, per una trattenuta di Mihajlovic e la seconda, per un clamoroso errore di Osigwe, dopo un passaggio indietro sempre del capitano granata. Una frittata, quella dell'ex portiere bianconero, che poteva costare caro. Per fortuna non è stato così.
Prima una prodezza di Sadiku, uno che non ha dimenticato (e mai lo farà) come si fa gol con quel sinistro letale (bella giocata del colombiano Lasso), e poi la terza segnatura in tre partite di Willy Vogt, la vera sorpresa di questa stagione.
L’ex Sciaffusa, che nell’ottobre del 2022 aveva segnato anche al Comunale contro il Bellinzona, è reduce da una stagione sfortunata: dopo l’infortunio in Coppa contro il Servette (settembre 2024), è rientrato nel 2025 ma non ha praticamente mai giocato titolare.
Lo Sciaffusa retrocesso, non gli ha rinnovato il contratto e lui ha cercato un’altra sistemazione in Challenge League. Questo inizio di stagione dimostra che il ragazzo, se sta bene, può essere un’arma importante per i granata.
Intanto la squadra di Benavente e Ibarra (che ieri è stato praticamente a bordo campo tutta la partita a dare indicazioni), recupererà mercoledì la sfida interrotta sul 3 a 1 ad Aarau. Si riparte dallo zero a zero.
Un test importante, per capire la crescita di un gruppo che ha bisogno di mettere tante partite nelle gambe.
(Foto Filippo Zanovello)