Il Lugano si trovava
sull'orlo del baratro, ed è riuscito a fare un passo indietro. Il
Basilea era l'avversario peggiore, e invece è finita con una
vittoria meritata. Partita in controllo, poi un gol subito sugli
sviluppi di un angolo, ha riaperto l'incontro, i renani si sono
installati nella metà campo dei ticinesi. E quando tutti temevano la
beffa, è arrivato il terzo e liberatorio gol. Corner per gli ospiti,
in area anche il portiere Hitz, la difesa del Lugano respinge e poi
conquista palla, se ne impossessa Koutsias, lunga corsa
dell'attaccante verso la porta vuota. Pallone in rete, giocatori in
campo ad abbracciarsi, sotto la curva. L'incubo è finito, tre punti
conquistati, ora la stagione può cominciare. Un successo che ci
voleva e che infonde solo fiducia. Tra i due calciatori più forti in
campo Steffen e Shaqiri, il primo ha vinto la sfida nettamente.
Steffen ha corso, lottato, difeso e attaccato. Shaqiri si è messo
sulla trequarti e ha camminato per il campo, complice anche un caldo
asfissiante. Il calcio dà e il calcio toglie, la vera panacea è la
vittoria. Ora sul Lugano la pressione si è allentata, si può
ragionare con più calma per eliminare errori e difetti.
FC LUGANO

Il Lugano si è risvegliato