FC LUGANO
L'uomo che non ti abbandona mai
Pubblicato il 13.08.2025 09:08
di L.S.
Nel momento del bisogno, ci sono giocatori che non tradiscono mai. Che danno sempre tutto e aiutano la squadra, senza pensare agli egoismi personali, senza lamentele per un ruolo che magari non è il loro.
Uno di questi è indubbiamente Ousmane Doumbia, 33 anni, che domenica contro il Basilea ha disputato una partita praticamente perfetta nel ruolo di terzino destro. E davanti a lui aveva niente di meno che l’esterno sinistro del Basilea Otele, forse il più forte dell’intera Super League in quella posizione.
Il 33.enne ivoriano non si è scomposto, ha fatto ciò che gli ha chiesto il suo allenatore e alla fine è risultato tra i migliori in campo. Annullato Otele e vittoria bianconera. Una giornata perfetta.
E anche Croci-Torti, nel post-partita, ha voluto sottolineare la fedeltà di un giocatore che all’interno dello spogliatoio ha sempre un’attitudine positiva.
“Doumbia è un ragazzo eccezionale, uno che a livello umano mi ha sempre fatto trasparire il suo affetto. È uno di quei giocatori che in un momento di difficoltà ci sono sempre, che non ti piantano mai in asso”.
E lo ha fatto anche domenica:
“Ha disputato una gara, a livello di concentrazione, impressionante. Posso solo ringraziarlo, perché so che non è la sua posizione preferita, ma si è adattato con grande spirito di sacrificio e lo ha fatto in maniera eccezionale”.
A dire la verità, Doumbia sembrava in parabola discendente dopo il ritorno da Chicago:
“Nel suo primo anno a Lugano ci ha portato in finale giocando da terzino destro, la seconda volta invece l’avevo schierato come difensore centrale. È un elemento che, nonostante l’età, da dietro può far valere la sua visione di gioco, tipica di un centrocampista”.
E a questo Lugano, potrà ancora essere utile. Lo sa il Crus e lo sanno i compagni. Da domenica anche i tifosi più scettici hanno capito che forse Doumbia, seppur in un’altra versione, è tornato.
(Foto Pepe Sanchez)