FC LUGANO
Impiegato d'ufficio elimina il Lugano
Pubblicato il 18.08.2025 06:37
di A. L.
È la magia della Coppa, è la forza del calcio, l'ultimo grande romanzo popolare rimasto, capace di raccontare storie dalla trama impensabile. Era il minuto 93 e il Lugano era riuscito a pareggiare. Il Cham aveva coltivato a lungo il sogno di estromettere gli avversari favoriti e di categoria superiore. Punizione sulla trequarti per i padroni di casa, difesa ticinese che legge la situazione male, e non è una novità, il pallone arriva sulla sinistra di Saipi. Sulla sfera si fionda Joel Ris, 24 anni, è un esterno, ed esplode un sinistro che fulmina l'incerto portiere bianconero. Ris di professione è un impiegato, lavora in un ufficio a Emmen. È lui l'eroe di Coppa. Queste le sue parole rilasciate al Blick:Ho visto che poteva esserci un rimbalzo. La palla è finita sui miei piedi. Mi sono detto: Lo metto dentro”. E impartisce una grande lezione non solo di sport: “Questo dimostra che bisogna sempre credere in sé stessi. Solo lo sport può scrivere storie del genere”. Andare oltre, avere la volontà di far diventare l'impossibile probabile, perché come conferma il giocatore: “È sempre bello sorprendere”. E via ai festeggiamenti ma solo fino a una certa ora. Ris stamane alle 8 doveva già essere in ufficio, ma ha risposto: “Penso che potrebbero essere le 8:30”. Perché il dovere deve essere sempre superiore al piacere. Così va il mondo. Secondo Transfermarkt il suo cartellino varrebbe poco più di 100mila franchi. Ma è notorio: Non è mica da questi particolati. Che si giudica un giocatore.