FC LUGANO
Milton, Lugano ti manca?
Pubblicato il 21.08.2025 08:35
di L.S.
Quattro stagioni a Lugano durante le quali ha spesso dimostrato di essere un buon giocatore.
Su quella fascia sinistra garantiva qualità e quantità, e Croci-Torti, lo usava spesso anche in mezzo al campo. La mossa, di Aliseda che si accentrava e faceva spesso partire le azioni dei bianconeri, è stata una delle più azzeccate dal tecnico momò.
Peccato per qualche infortunio di troppo che non gli ha garantito la giusta continuità (in riva al Ceresio non è certo stato l’unico), ma sulle qualità di Milton Valenzuela, nessuno dovrebbe aver nulla da eccepire.
Quest’estate però, l’argentino, ha deciso di fare una scelta di vita, ha preso armi e bagagli ed è tornato al suo paese. Basta Europa, c’era la voglia di casa.
Partito a parametro zero, ha firmato con l’Independiente di Buenos Aires fino al dicembre del 2026.
Tutto bene? Mica tanto, almeno per ora.
Nelle prime cinque partite (4 del torneo Clausura e 1 della Coppa argentina), ha giocato soltanto 30 minuti. Altrimenti sempre in panchina. Addirittura, non è stato iscritto nella lista della coppa sudamericana, dove l’Independiente ieri sera affrontava negli ottavi di finale l’Universidad de Chile.
Ebbene, la partita è stata sospesa nel secondo tempo per i gravi incidenti che sono accaduti sulle tribune: alla fine, si contano decine di feriti.
In Argentina si parla di cattiva organizzazione del club, del mancato intervento della polizia e della violenza ormai incontrollata delle due tifoserie.
Chissà se Milton, in queste settimane, avrà pensato a Lugano e alla calma delle nostre zone.
Noi, ogni tanto, vedendo la fascia sinistra, sì, lo abbiamo pensato.
(Foto Pepe Sanchez)