È la grande novità del
calcio italiano: il Como. Una proprietà ricchissima ha trovato nella
cittadina lombarda il posto giusto per avviare un progetto. Cesc
Fàbregas è un l'allenatore in rampa di lancio è destinato a una
grande carriera. Quando parla esprime pensieri e concetti che hanno
senso e significato. E che dovrebbero fare riflettere. Lo spagnolo ha
dichiarato che la sua idea era quella, d'accordo con i dirigenti, di
ingaggiare giocatori italiani, ma “abbiamo fatto una fatica
incredibile”. Calciatori che poi dovrebbe funzionali al suo
sistema, quindi tecnici e in grado di giocare la palla. Aggiunge che
bisognerebbe partire, naturalmente, dalla Primavera, dove la società
sta “Spingendo e investendo. Si comincia a 16 anni, sperando che
a 19 anni siano pronti”.
Spiega che il mercato del suo paese lo conosce molto bene, trova
giovani talenti che gli danno “fiducia”,
perché “sono forti,
e là c'è tanto potenziale”.
Non rimane che lavorare per il futuro, partendo dal settore
giovanile. Il problema è noto, la soluzione ci sarebbe, ma
difficilmente sarà messa in atto.
CALCIO ITALIANO

"Volevo più italiani, ma si fa fatica"