FC LUGANO
È il solito Lugano
Pubblicato il 31.08.2025 16:42
di L.S.
C’era parecchia curiosità per vedere il Lugano dopo 15 giorni liberi da impegni ufficiali: ebbene, dopo un primo tempo tutto sommato discreto, con alcune occasioni da gol che avrebbero potuto cambiare il volto della gara, nella ripresa i bianconeri sono crollati.
Meno presenti nella metà campo avversaria, ma soprattutto meno lucidi dal punto di vista fisico e mentale, i bianconeri hanno ribadito gli errori di questo 2025: le solite incertezze difensive sono costate ancora una volta carissimo.
Sul primo gol l’errore di Belhadj, che ha “costretto” Doumbia a intervenire (maldestramente) su Bedia: sul secondo, Fassnacht è libero in area di colpire a pochi metri da Saipi, con la difesa del Lugano a guardare, mentre sulla terza rete, inspiegabile l’errore del giovane svedese Pihlstrom che "lancia" Bedia solo davanti al portiere bianconero.
Insomma, tre clamorosi regali che i bernesi hanno ovviamente sfruttato senza pensarci su troppo.
Questo Lugano, al di là delle difficoltà realizzative, soprattutto con suoi attaccanti, non può continuare a subire due o tre gol a partita. Sono cose che minano la serenità di una squadra che avrebbe invece bisogno di fiducia.
Ora aspettiamo cosa accadrà sul mercato: c’è ancora una settimana per cercare di rinforzare una squadra che ha assolutamente bisogno di un difensore centrale, un terzino destro (se Zanotti dovesse andare via, o se il suo infortunio fosse più grave del previsto) e un portiere, almeno per avere un’alternativa valida a Saipi.
Ora c’è la pausa della nazionale, poi tra due settimane si andrà a San Gallo e tre giorni dopo si recupererà la partita a Cornaredo contro il Losanna: non c’è più tempo da perdere, l’ultimo treno sta passando. Bisogna salirci adesso.
(Immagini RSI)