CALCIO
Calcio ticinese, è crisi nera?
Pubblicato il 01.09.2025 06:34
di A. L.
Una giornata calcistica da dimenticare. Al Ticino non che resta che piangere e leccarsi le ferite. Questi i risultati: Promotion League, Basilea II 5 Paradiso 0, Brühl 4 Lugano U21 1; Challenge League, Stade Nyonnais 3 Bellinzona 1; Super League, Young Boys 3 Lugano 1. Sconfitte nette e molto spesso senza attenuanti. Il momento è davvero complicato e sembrano esserci poche soluzioni. Le situazioni che preoccupano di più, è quasi inutile sottolinearlo, riguardano il Lugano e il Bellinzona. Il Lugano è fuori dalle coppe, ha smarrito le sue certezze, non ha continuità nella partita, palesa debolezze in ogni zona del campo, specie in quella difensiva. La stagione presentata come storica, si preannuncia complicata, e al di sotto delle aspettative. Occorre ritrovare unità di intenti e solidità. Il Bellinzona è un cantiere aperto, troppe novità. Nel calcio non c'è spazio per l'inventiva, servono programmi e progetti, bisogna conoscere la realtà con cui si è confrontati e adeguarsi ad essa. L'unica speranza è rappresentata dal mercato. È evidente che l'obiettivo deve essere la salvezza. Altre ambizioni sono da accantonare. Il tempo per recuperare, per tutte, c'è, ma è necessario uno scatto, una reazione almeno d'orgoglio. Il resto seguirà.