Chi è il più forte
giocatore del mondo? Non è semplice dare una risposta. Dopo Messi
tutto si è complicato, dopo l'argentino quasi il nulla. Mancano
grandi calciatori, il fuoriclasse assoluto. Gli allenatori si sono
impadroniti del calcio, privilegiano il modulo e la tattica. Tutto è
inquadrato: costruzione dal basso; possesso palla; pressing
asfissiante. E poi sembrano contare solo i numeri: gol, vittorie. Ma
un pretendente al trono c'è. Forse anche per mancanza di alternative. Mbappé
ha schiantato il Manchester City e si è preso definitivamente
il Real Madrid. Il francese ha segnato una tripletta e quando
è stato sostituito lo stadio era tutto in piedi per urlare al mondo
il suo nome. Le reti stanno arrivando a grappoli, per lui è normale
andare oltre le 40 annue. “Non
mi pongo limiti” ha dichiarato, è ambizioso. Ha
aggiunto per chiarire il suo pensiero: “Ma la cosa più
importante sono i titoli”, e ha scelto la squadra giusta per
conseguire questi obiettivi. L'inizio in Spagna è stato
interlocutorio, ma ora sta volando, assalta le aree avversarie con il
suo passo felpato, e le sue conclusioni sono letali. I suoi compagni
si fidano e sanno che il suo impatto sulle partite è decisivo.
Ancelotti osserva, e commenta: “Deve
lavorare”. È lui il migliore? Non sono le domande a
essere indiscrete, ma le risposte lo sono a volte.
CHAMPIONS

Mbappé sta volando