HC LUGANO
Lugano e Corner: avanti per altre 14 stagioni!
Pubblicato il 03.09.2025 15:38
di Red.
In occasione della conferenza stampa d’inizio stagione che si è tenuta questa mattina presso la Casetta Gialla di Porza l’Hockey Club Lugano e Cornèr Banca hanno annunciato di aver prolungato il loro accordo per il naming della pista. Storico primo Arena Partner dell’HCL dal 2018, Cornèr Banca SA, fondata nel 1952, ha rinnovato il suo generoso impegno per ulteriori quattordici stagioni. Fino al 2039 la pista che ospita le partite e gli allenamenti della prima squadra e l’attività della Sezione Giovanile bianconera continuerà pertanto a chiamarsi Cornèr Arena
Il Presidente Vicky Mantegazza ha così commentato questa importantissima notizia per il futuro del club:
Sono davvero felice che Cornèr Banca, di dimensioni internazionali ma da generazioni legata al territorio luganese dove impiega oltre mille persone, abbia deciso di rinnovare la sua fiducia nell’Hockey Club Lugano per un periodo così lungo. Dal 2018 la nostra collaborazione si è consolidata ed evoluta. Oltre al nome della pista, alla visibilità del marchio e all’utilizzo del sistema cashless, le sinergie sono diverse e riguardano anche agevolazioni sulle carte di credito per gli abbonati e un grande evento annuale come il Cornèr Kids on Ice con centinaia di ragazzi provenienti da tutta la Svizzera”.
Così si è espresso l’Ing. Vittorio Cornaro, Chief Executive Officer di Cornèr Banca:
“Il mio cuore batte per l’Hockey Club Lugano sin dall’adolescenza, ma la decisione di prolungare la partnership con l’Hockey Club Lugano va oltre l’emotività. Siamo estremamente soddisfatti di come la collaborazione si sia sviluppata nei suoi primi sette anni. Apprezziamo la grande professionalità che vediamo quotidianamente. Con questo nuovo accordo a lungo termine siamo orgogliosi di ribadire la nostra vicinanza al territorio dove la nostra banca conserva le sue radici storiche”.
La conferenza stampa si è aperta con l’intervento di Vicky Mantegazza alla vigilia del suo quindicesimo campionato alla guida della società. Il Presidente ha messo a fuoco il futuro dell’Hockey Club Lugano. Con la consueta passione ha voluto ribadire la sua volontà di scrivere nuove pagine nella storia del club con il suo impegno personale e il suo sostegno. D’altra parte, non manca la consapevolezza che il contesto sportivo ed economico della National League richiede oggi risorse finanziarie molto significative. Vicky Mantegazza ha ribadito la sua apertura a nuove persone e investitori che, insieme all’attuale dirigenza, abbiano piacere a mantenere competitiva la prima squadra e nello stesso tempo a garantire un futuro solido all’intero club. 
Il CEO Marco Werder ha posto l’accento sui quattro pilastri di ricavo che il club può influenzare maggiormente. Nel settore del Food & Beverage (F&B), con il ristorante Club’41, le Lounges e la Casetta Gialla, l’HCL è in grado di servire la cena il giorno partita a 425 persone. Una cifra di circa il 50% inferiore alla media delle altre piste della National League. Una situazione che il club stima lo svantaggi di circa 700'000.- franchi di ricavi ogni stagione rispetto alla media della concorrenza. Una sfida a differenziare l’offerta, in particolare con una sorta di Street Food Festival all’esterno dell’infrastruttura. Pilastro fondamentale del presente e del futuro è certamente il settore dell’Hospitality, particolarmente apprezzata anche grazie alla qualità del cibo e del vino dei partner Gabbani e Borgovecchio. Il club sta valutando nuovi progetti per soddisfare la richiesta ancora crescente. Attualmente, l’occupazione dei 344 posti in Lounge raggiunge il 93%. La stagione alle porte si contraddistingue per il Ticketing con l’introduzione della tessera digitale. La possibilità di salvare nel cellulare il proprio abbonamento e di trasferirlo, in caso di assenza, con pochi clic ad un’altra persona ad ogni singola partita rappresenta un grande passo avanti nella tecnologia, nel miglioramento dell’esperienza per i tifosi e, ci si augura, anche nell’occupazione della Cornèr Arena. Il ticketing è sicuramente il pilastro di ricavo con il maggiore potenziale di crescita su cui lavorare. Ad una settimana dalla prima partita di campionato, l’HCL ringrazia per la loro fedeltà 3’807 abbonati con una percentuale di rinnovo del 95% rispetto allo stesso momento dell’ultima tribolata stagione.
L’area che regala maggiori soddisfazioni è oggi lo Sponsoring. Con la messa in rete di settori tra loro complementari, il marchio Hockey Club Lugano si conferma per le aziende una piattaforma commerciale di successo. Ne sono dimostrazione l’estensione triennale dell’accordo con il Gold Sponsor Winteler Mercedes AMG e l’entrata nel mondo dell’hockey svizzero proprio attraverso la famiglia bianconera di due marchi internazionali come Var Group e Giuseppe Citterio. 
In chiusura di evento ha preso la parola Janick Steinmann, responsabile del settore sportivo del club. Il General Manager dell’HCL si è detto soddisfatto sia della qualità del lavoro del nuovo staff tecnico sia dello spirito che si sta formando all’interno della squadra. I diversi momenti di team building che sono stati organizzati nel precampionato hanno contribuito a dare inizio a quel processo di implementazione di una nuova cultura della prestazione che rappresenta un tassello essenziale per la crescita. Un processo che va curato quotidianamente e che richiede una certa dose di pazienza. Il Lugano, va ricordato, riparte dal tredicesimo posto dell’ultima Regular Season. L’obiettivo sportivo della stagione è pertanto quello di sviluppare e migliorare la squadra passo dopo passo per tornare a giocare i playoff.