Michael Fora sarà un nuovo giocatore del Losanna a partire dalla prossima stagione. Il 29enne difensore ticinese attualmente nel Davos ha firmato un contratto di ben 5 anni con i vodesi. Parecchi tifosi dell’Ambrì saranno delusi. In tanti sognavano il ritorno all’ovile del nativo di Giubiasco, ma parliamoci chiaro: un giocatore del suo formato, in piena maturità agonistica e da anni titolare inamovibile in Nazionale è semplicemente fuori dall’orbita e dalle possibilità economiche del club sopracenerino.
Certo, sarebbe stato bellissimo poter tornare ad ammirare Michael con la maglia biancoblù, ma la sua scelta è più che comprensibile. Anche a livello sportivo non c’è ovviamente paragone tra le due realtà. A Losanna Fora avrà la chance concreta di poter lottare per il titolo, cosa che in Leventina non è ovviamente fattibile.
Questo “mancato” rientro a casa di Fora, un elemento di prima fascia, fa semplicemente capire ancora di più che le parole di Paolo Duca, quando parla di possibilità limitate e di risorse da gestire rigorosamente, non sono semplicemente gettate lì al vento. Non sono frasi di circostanza per frenare le attese dei fedelissimi fans. È la sostanza delle cose. L’Ambrì è una realtà solida, ma è ben lontana dall’essere una delle massime potenze del nostro hockey. Ecco dunque perché i fans biancoblù possono sì essere ovviamente dispiaciuti, ma senza disperarsi. Già, perché Il mondo “HCAP” continua anche senza Fora.
Certo, sarebbe stato bellissimo poter tornare ad ammirare Michael con la maglia biancoblù, ma la sua scelta è più che comprensibile. Anche a livello sportivo non c’è ovviamente paragone tra le due realtà. A Losanna Fora avrà la chance concreta di poter lottare per il titolo, cosa che in Leventina non è ovviamente fattibile.
Questo “mancato” rientro a casa di Fora, un elemento di prima fascia, fa semplicemente capire ancora di più che le parole di Paolo Duca, quando parla di possibilità limitate e di risorse da gestire rigorosamente, non sono semplicemente gettate lì al vento. Non sono frasi di circostanza per frenare le attese dei fedelissimi fans. È la sostanza delle cose. L’Ambrì è una realtà solida, ma è ben lontana dall’essere una delle massime potenze del nostro hockey. Ecco dunque perché i fans biancoblù possono sì essere ovviamente dispiaciuti, ma senza disperarsi. Già, perché Il mondo “HCAP” continua anche senza Fora.
(PostFinance/KEYSTONE/Walter Bieri)