Ci ho
dormito su qualche notte, e non è stato facile. “L’affaire” Fora, con le
conseguenti polemiche di questi giorni, ha scosso più di un tifoso leventinese.
Prima le dichiarazioni del giocatore (“mi sarei ridotto lo stipendio”), poi la risposta del presidente (“il CdA, ha ritenuto lo sforzo troppo oneroso”).
Un piccolo “caso” che a pochi giorni della stagione, avremmo anche evitato.
E invece no, visto che il mercato lo si fa almeno un anno prima (una brutta abitudine!), eccoci qui a parlare di Fora che è partito per Losanna invece di virare per la Gottardo Arena.
Cosa pensare di tutto ciò?
Essere felici perché abbiamo una dirigenza… diligente, che guarda al bilancio e non fa voli pindarici, o essere tristi perché un giocatore che voleva tornare nella nostra squadra, cresciuto con la nostra maglia, non lo vedremo mai più?
La verità, è che siamo tifosi, che vogliamo vivere di emozioni e soprattutto siamo feliciquando compriamo giocatori bravi che si identificato con i nostri colori. E Fora era uno di questi.
Se il possibile arrivo di Formenton, sembra più che altro uno specchietto per le allodole (ma speriamo di sbagliarci, ovviamente), il rifiuto a Fora certifica che l’Ambrì è un club che a certi livelli, non potrà competere. Almeno per ora. O forse per sempre, chissà.
E allora mettiamoci l’anima in pace: tra pochi giorni inizierà la stagione e vedremo, se quel buco difensivo che pensiamo di avere nel roster, sarà davvero così grande.
E quanto rimpiangeremo Fora. A cui, ovviamente, auguriamo un mondo di bene.
Prima le dichiarazioni del giocatore (“mi sarei ridotto lo stipendio”), poi la risposta del presidente (“il CdA, ha ritenuto lo sforzo troppo oneroso”).
Un piccolo “caso” che a pochi giorni della stagione, avremmo anche evitato.
E invece no, visto che il mercato lo si fa almeno un anno prima (una brutta abitudine!), eccoci qui a parlare di Fora che è partito per Losanna invece di virare per la Gottardo Arena.
Cosa pensare di tutto ciò?
Essere felici perché abbiamo una dirigenza… diligente, che guarda al bilancio e non fa voli pindarici, o essere tristi perché un giocatore che voleva tornare nella nostra squadra, cresciuto con la nostra maglia, non lo vedremo mai più?
La verità, è che siamo tifosi, che vogliamo vivere di emozioni e soprattutto siamo feliciquando compriamo giocatori bravi che si identificato con i nostri colori. E Fora era uno di questi.
Se il possibile arrivo di Formenton, sembra più che altro uno specchietto per le allodole (ma speriamo di sbagliarci, ovviamente), il rifiuto a Fora certifica che l’Ambrì è un club che a certi livelli, non potrà competere. Almeno per ora. O forse per sempre, chissà.
E allora mettiamoci l’anima in pace: tra pochi giorni inizierà la stagione e vedremo, se quel buco difensivo che pensiamo di avere nel roster, sarà davvero così grande.
E quanto rimpiangeremo Fora. A cui, ovviamente, auguriamo un mondo di bene.
(PPR/Urs Flueeler).