Mancano tre giorni alla fine del mercato e in casa granata, in questi ultimi giorni, si è mosso molto poco.
L’ultimo posto in classifica suggerirebbe una bella campagna di rafforzamento, ma alle difficoltà di reclutare giocatori (anche economiche?) e di una lista contingente quasi al limite (ci sono ancora due posti liberi nella lista dei giocatori non formati in casa, a meno di non stralciare qualcuno), a Bellinzona si è unito un altro problema. Quello del TMS (transfer matching system).
Ma cos’è il TMS? È una piattaforma online creata dalla FIFA nella quale i club devono notificare i trasferimenti. Un modo semplice e pratico, per la massima istituzione del calcio mondiale, per controllare i flussi di mercato.
Ogni club, ovviamente, deve avere una password per accedere a questo sistema.
La peculiarità, è che la password non è a nome del club, ma è sempre a nome di una persona. Che se si sposta di club, porta in dote anche la password.
In questi ultimi anni, a Bellinzona, era Pietro Minotti (attuale presidente del Giubiasco), uomo di fiducia di Bentancur, che oltre a lavorare per la licenza, si occupava della gestione del TMS, essendo in possesso ovviamente della agognata password.
Anche in questo mercato targato Trujillo, almeno finora, era sempre stato lui a permettere questi movimenti di mercato. Tutto ciò per fare un favore al club granata.
Minotti, in queste ore, ha però comunicato di voler interrompere questa collaborazione a fine mercato.
Nonostante abbia già terminato il suo mandato, Minotti darà ancora la disponibilità per gli ultimi due colpi:
I granata vorrebbero tesserare il portiere Alexander Muci e l’attaccante dell’Yverdon Noé Philipona.
Alla fine di questo mercato il club granata dovrà però trovare un'altra persoba che ai incarichi del TMS. Un altro piccolo grattacapo per Trujillo.
L’ultimo posto in classifica suggerirebbe una bella campagna di rafforzamento, ma alle difficoltà di reclutare giocatori (anche economiche?) e di una lista contingente quasi al limite (ci sono ancora due posti liberi nella lista dei giocatori non formati in casa, a meno di non stralciare qualcuno), a Bellinzona si è unito un altro problema. Quello del TMS (transfer matching system).
Ma cos’è il TMS? È una piattaforma online creata dalla FIFA nella quale i club devono notificare i trasferimenti. Un modo semplice e pratico, per la massima istituzione del calcio mondiale, per controllare i flussi di mercato.
Ogni club, ovviamente, deve avere una password per accedere a questo sistema.
La peculiarità, è che la password non è a nome del club, ma è sempre a nome di una persona. Che se si sposta di club, porta in dote anche la password.
In questi ultimi anni, a Bellinzona, era Pietro Minotti (attuale presidente del Giubiasco), uomo di fiducia di Bentancur, che oltre a lavorare per la licenza, si occupava della gestione del TMS, essendo in possesso ovviamente della agognata password.
Anche in questo mercato targato Trujillo, almeno finora, era sempre stato lui a permettere questi movimenti di mercato. Tutto ciò per fare un favore al club granata.
Minotti, in queste ore, ha però comunicato di voler interrompere questa collaborazione a fine mercato.
Nonostante abbia già terminato il suo mandato, Minotti darà ancora la disponibilità per gli ultimi due colpi:
I granata vorrebbero tesserare il portiere Alexander Muci e l’attaccante dell’Yverdon Noé Philipona.
Alla fine di questo mercato il club granata dovrà però trovare un'altra persoba che ai incarichi del TMS. Un altro piccolo grattacapo per Trujillo.