CALCIO ITALIANO
"È stato semplice scegliere l'Inter"
Pubblicato il 12.09.2025 08:00
di Red.
Manuel Akanji è pronto. L'Inter lo aspetta, lo ha acquistato quando il mercato era in chiusura, dentro lo svizzero e fuori il francese Pavard. Il difensore arriva con grandi aspettative e molte ambizioni, i nerazzurri hanno bisogno di un giocatore del suo calibro, per puntellare un reparto che appare in difficoltà. La sua avventura al City è finita con qualche mugugno con Guardiola, ma senza eccessivi rimpianti. Il rossocrociato ha subito accettato la proposta dei milanesi. Akanji ha rilasciato una lunga intervista a Dazn. Inizia: “Ho incontrato i miei compagni di squadra. Non vedo l'ora di iniziare con la mia prima partita”. E che partita, sabato è in programma la sfida contro la Juve, uno scontro tra due squadre che hanno una rivalità che sfiora l'incompatibilità. Spiega la decisione di scegliere l'Inter: “È uno dei migliori club d'Europa”. Ha sempre seguito il calcio italiano, la sua prima casacca: “Era una maglietta di Vieri. Credo fosse addirittura prima di iniziare a giocare calcio”. Sullo stile italiano: “Da fuori mi sembra molto tattico, si gioca in maniera complessa. In Inghilterra conta la velocità, essere rapidi, duri”. Ritrova Sommer: “Mi ha scritto subito, il giorno in cui è uscita la notizia. Anche Lautaro e Dumfries mi hanno chiesto se avessi bisogno e che erano disponibili ad aiutarmi”. L'obiettivo è quello di essere competitivi: “Quando giochi per un club come l'Inter vuoi vincere il campionato ogni anno e anche la Champions League”. Sullo stadio San Siro: “È uno dei migliori al mondo. L'atmosfera è davvero bella”.