Niente da fare per il Lugano nella sua prima partita stagionale alla Cornèr Arena: alla fine si è imposto lo Zugo per 2 a 1.
Seppur giocando con intensità, intelligenza tattica e solidità difensiva, l’attacco ha ancora faticato a trovare la via del gol. Così come a Friborgo, i bianconeri avrebbero meritato qualcosa di più. Con soli cinque stranieri in pista, (Sekac e Kupari infortunati), gli uomini di Mitell hanno potuto contare sulla grande prestazione del loro portiere Schlegel uno dei migliori in pista.
"Avrei preferito i tre punti al posto della mia buona prestazione. Stiamo migliorando ma dobbiamo essere ancora più vigili quando pressiamo l’avversario. A volte concediamo dei contropiedi agli avversari troppi pericolosi, anche se in definitiva Il gioco difensivo è sicuramente buono e tutti partecipano con efficacia".
Due partite, due sconfitte e un solo punto racimolato. E stasera si va a Zurigo:
"Sapevamo che l’inizio del nostro percorso sarebbe stato difficile affrontando subito le migliori formazioni. Con lo Zurigo non sarà facile, ma anche se rimaneggiati, ci proveremo".
Giocare a Zurigo per te è come tornare a casa…
“A dire la verità tutta la mia famiglia si trova in questi giorni a Lugano in vacanza e stasera alla Cornèr Arena c’era anche la mia nonna di 90 anni che ha voluto seguirmi dagli spalti. Dedico la mia prestazione a lei. Quindi domani sera non saranno in tribuna a Zurigo. Vedremo se sarò io a scendere in pista, in caso contrario farò il tifo per il mio compagno Van Pottelberghe.”^
Il pubblico ha apprezzato questo nuovo gioco di Mitell, applaudendo a lungo e sostenendo la squadra per tutta la partita…
“È vero, ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto con entusiasmo. Un motivo in più per tornare da Zurigo con i tre punti. Il nostro motto è lavorare sodo e pensare solo alla prossima partita, cercando di far sempre meglio.”
Seppur giocando con intensità, intelligenza tattica e solidità difensiva, l’attacco ha ancora faticato a trovare la via del gol. Così come a Friborgo, i bianconeri avrebbero meritato qualcosa di più. Con soli cinque stranieri in pista, (Sekac e Kupari infortunati), gli uomini di Mitell hanno potuto contare sulla grande prestazione del loro portiere Schlegel uno dei migliori in pista.
"Avrei preferito i tre punti al posto della mia buona prestazione. Stiamo migliorando ma dobbiamo essere ancora più vigili quando pressiamo l’avversario. A volte concediamo dei contropiedi agli avversari troppi pericolosi, anche se in definitiva Il gioco difensivo è sicuramente buono e tutti partecipano con efficacia".
Due partite, due sconfitte e un solo punto racimolato. E stasera si va a Zurigo:
"Sapevamo che l’inizio del nostro percorso sarebbe stato difficile affrontando subito le migliori formazioni. Con lo Zurigo non sarà facile, ma anche se rimaneggiati, ci proveremo".
Giocare a Zurigo per te è come tornare a casa…
“A dire la verità tutta la mia famiglia si trova in questi giorni a Lugano in vacanza e stasera alla Cornèr Arena c’era anche la mia nonna di 90 anni che ha voluto seguirmi dagli spalti. Dedico la mia prestazione a lei. Quindi domani sera non saranno in tribuna a Zurigo. Vedremo se sarò io a scendere in pista, in caso contrario farò il tifo per il mio compagno Van Pottelberghe.”^
Il pubblico ha apprezzato questo nuovo gioco di Mitell, applaudendo a lungo e sostenendo la squadra per tutta la partita…
“È vero, ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto con entusiasmo. Un motivo in più per tornare da Zurigo con i tre punti. Il nostro motto è lavorare sodo e pensare solo alla prossima partita, cercando di far sempre meglio.”
(Foto Ticishot-Simone Andriani)