Nemmeno contro il Rapperswil il Bellinzona è riuscito ad accaparrarsi i tre punti. Dopo sette giornate la vittoria è ancora una chimera. Qualcosa di buono lo si è visto, troppo poco comunque per convalidare la prestazione di alcuni giocatori che non sembrano avere la stoffa per giocare in Challenge League. Insufficiente la prestazione offerta dal numero 23 Goncalves , e se in panchina ci sono giocatori dello spessore del numero 29 Philipona, in campo per una decina di minuti, c’è poco da stare allegri.
In conferenza stampa (sala stipata in ogni ordine di posti, difficile comprendere in diretta quanto detto da Trujillo - ovviamente in spagnolo con traduzione approssimativa di Tito Spinelli a causa del chiasso proveniente dall’attigua buvette), si è parlato di tutto e di niente. A un collega che ha chiesto quale è l’attuale posizione di Brenno Martignoni Polti in pratica Trujillo non ha risposto. Da come siamo informati (dallo stesso presidente o ex) il patron avrebbe (meglio usare il condizionale) dichiarato «guerra» al mesolcinese che non si fa più vedere alle partite da un bel po’. Trujillo è in ogni caso convinto di poter mettere le mani sul Settore giovanile, escludendo di fatto Martignoni Polti.
In conferenza stampa (sala stipata in ogni ordine di posti, difficile comprendere in diretta quanto detto da Trujillo - ovviamente in spagnolo con traduzione approssimativa di Tito Spinelli a causa del chiasso proveniente dall’attigua buvette), si è parlato di tutto e di niente. A un collega che ha chiesto quale è l’attuale posizione di Brenno Martignoni Polti in pratica Trujillo non ha risposto. Da come siamo informati (dallo stesso presidente o ex) il patron avrebbe (meglio usare il condizionale) dichiarato «guerra» al mesolcinese che non si fa più vedere alle partite da un bel po’. Trujillo è in ogni caso convinto di poter mettere le mani sul Settore giovanile, escludendo di fatto Martignoni Polti.
Ma torniamo alla partita con i sangallesi. Si può parlare di punto guadagnato e non di due persi. Non è stata comunque una serata felice, come l’aveva auspicata Aris Sörensen -tra i migliori in campo: salvataggi di testa a iosa sulle palle ferme. Ai difensori, anche il numero Aito è sembrato piuttosto in difficoltà, ha dato una mano sulle palle alte addirittura Sadiku, autore dell’1-1 in rimonta e vicinissimo, in un paio o tre di occasioni, alla doppietta.
In panchina c’era ancora Benavente a metterci la faccia e il… patentino, m abbiamo sentito proprio da Trujillo che la fiducia nel nuovo tecnico colombiano Gonzalez è totale. Insomma, presto ci sarà l'avvicendamento.
In panchina c’era ancora Benavente a metterci la faccia e il… patentino, m abbiamo sentito proprio da Trujillo che la fiducia nel nuovo tecnico colombiano Gonzalez è totale. Insomma, presto ci sarà l'avvicendamento.
Adesso si va verso un’altra sosta di campionato, domenica si gioca con il Grasshopper in Coppa Svizzera. L’augurio, oltre di rivedere una prestazione coi fiocchi (come già si è verificato in questa competizione) è di vedere finalmente una degna cornice di pubblico. Con il Rapperswil si è giocato in uno stadio desolatamente vuoto (minimo d‘affluenza ‘storico‘ con 345 spettatori). Trujillo ha chiesto, giustamente rispetto e affetto per il club.
(Nella foto di Filippo Zanovello il gol del pareggio di Sadiku)