FC LUGANO
Saipi, e adesso?
Pubblicato il 15.09.2025 10:50
di L.S.
Amir Saipi è diventato un nuovo caso. Lo era prima, quando faceva storcere il naso per alcune sue prestazioni, lo è adesso, dopo il rifiuto di intraprendere la trasferta di San Gallo.
C’è chi assicura che fu lo stesso Saipi, mesi fa, a dire a Pelzer di volere un compagno che potesse fargli concorrenza.
A questo punto, qualcosa non quadra. O quella volta Saipi raccontò una bugìa al direttore sportivo bianconero o in questi giorni, dopo la firma di von Ballmoos, ha cambiato idea. Avere una concorrenza vera e seria, lo ha evidentemente mandato fuori giri. E questo, non va a suo favore. Né come portiere, che dovrebbe accettare le scelte dell’allenatore e reagire come fa chi crede in se stesso, né come buon compagno di squadra. Il suo atteggiamento ha messo in difficoltà Croci-Torti, von Ballmoos e la società, e probabilmente ha sorpreso (in negativo) anche qualche collega.
L’unico piccolo appunto che si può muovere fare a Croci-Torti, sempre onesto e diretto quando deve esprimere ciò che pensa, è di aver detto che “il portiere che giocherà a San Gallo, sarà il titolare”, chiudendo di fatto la porta a Saipi da qui a fine stagione. Una frase che, almeno nella testa di Saipi, già sotto pressione, dev’essere suonata come una condanna definitiva.
E la società adesso come reagirà? Una multa o l’esclusione per le prossime partite? O addirittura, una cessione nella prossima finestra di mercato?
Difficile, che un portiere giovane e di prospettiva come Saipi, accetti di restare in panchina sino al termine del suo contratto, ossia nel 2027. In fondo, anche von Ballmoos, messo in un angolo da Contini allo Young Boys, ha reagito trovandosi un’altra sistemazione.
Ecco perché non sarebbe una grande sorpresa se il Lugano e Saipi, nelle prossime settimane, decidessero di lasciarsi.