FC LUGANO
Ha fatto tutto Steffen: nel bene e... nel male
Pubblicato il 17.09.2025 22:02
di L.S.
È uscito in barella, dopo un contatto durissimo con il portiere del Losanna Letica.
Per Renato Steffen, la serata è finita nel peggiore dei modi. E, giusto dirlo, un po’ per colpa sua.
L’intervento a gamba tesa sul portiere del Losanna proteso in uscita nei minuti di recuperi, si poteva anche evitare. Anzi, si doveva. Incredibile come il portiere vodese sia uscito quasi illeso.
Come ha spiegato Croci-Torti, Steffen non è ovviamente intervenuto con cattiveria, ma era animato dalla voglia di fare gol, di risultare decisivo. Cosa che in questa stagione, finora, gli è capitato poche volte.
Ma non stasera, quando il numero 11 bianconero, è stato sicuramente il migliore in campo.
Ha avviato la giocata del gol di Behrens, ha dato sempre al tedesco un pallone per andare in porta e ha regalato altre perle non sempre sfruttate dai compagni.
In mezzo a un po’ di nervosismo, ormai consueto in questo periodo che sta attraversando l’ex nazionale, c’è la consapevolezza che Steffen sia il giocatore più decisivo e importante di questa squadra. Se gira lui, anche il gioco del Lugano risulta più imprevedibile.
Purtroppo, la barella che lo ha portato fuori tra gli applausi, non fa presagire nulla di buono.
Si parla di una contusione o forse addirittura di una frattura a una costola: fosse così, Steffen potrebbe restare lontano dai campi per un mese e mezzo.
Speriamo che il responso medico non sia così drammatico. Sarebbe un gravissimo colpo per una squadra già in difficoltà.