La Coppa ha sempre il suo fascino e oggi per il Morbio è una giornata di festa, perché ad affrontarlo (al Comunale di Mendrisio, calcio d‘avvio alle 18) è una compagine di Challenge League. Più precisamente il Rapperswil-Jona, che quest’anno fa parte, appunto, dell‘élite nazionale. I sangallesi nell’ultima di campionato hanno tenuto testa al Bellinzona. David Sesa nel dopo partita aveva detto chiaro e tondo che con il Morbio schiererà la stessa formazione. Il ‘Rappi‘ nei 32.esimi ha fatto registrare una goleada con il Volketswil, squadra dí Terza Lega, mentre gli arancioni si sono bravamente disfatti del Gossau, 2a. Interregionale, grazie a due belle reti di Paulin Damo e Samuele Messina. Ai ragazzi di Sacha Kitic riuscirà una nuova 'impresa'?
Lo chiediamo al presidente Massimo ‘Max’ Beltrami:
”Ci crediamo molto, chiaro che loro sono dei professionisti mentre noi siamo tutti dei dilettanti che si allenano tre volte la settimana“.
Fiducioso e anche ottimista: come spiega questo suo stato d‘animo?
”Scenderemo in campo determinati, con una gran voglia di fare bene. Nel Morbio vige un gran spirito di gruppo. Sono davvero ottimista!“.
Kitic ha preso il posto di Alessandro Minelli: cosa ci può dire del nuovo mister?
”Sacha è un giovane molto preparato che esce dalla scuola di Minelli. È stato per tre anni suo secondo, sa motivare e stimolare i giocatori“.
Presidente, possiamo considerare questa partita un avvenimento per la sua società?
“Lo è certamente, i ragazzi se lo meritano per il loro impegno e la loro fervida dedizione alla maglia”.
Anche lei è un… passionale!
“Beh, è una passione di famiglia, io la coltivo anche per il rally, mio fratello è procuratore di giocatori della serie A, Nicolò Barella per citarne uno. In passato ha seguito Valon Behrami sin da ´piccolo’, e… „.
Interrompiamo Massimo: suo fratello si chiama Alessandro, una nostra vecchia conoscenza di Chiasso ai tempi in cui è stato direttore generale del sodalizio rossoblù: gran bei ricordi anche per chi scrive).
Torniamo al Rapperswil: le premesse per una grande prova dei ragazzi ci sono:
“Il nostro obiettivo è di vincere, ma anche se non dovesse essere così saremmo ugualmente contenti perché siamo una squadra di Seconda regionale, ce ne sono di ben più blasonate che non sono neanche arrivate ai sedicesimi”.
Di sicuro vedremo un Morbio ´battagliare’ a viso aperto contro gli undici di David Sesa.
In bocca al lupo ´oranges’!
Lo chiediamo al presidente Massimo ‘Max’ Beltrami:
”Ci crediamo molto, chiaro che loro sono dei professionisti mentre noi siamo tutti dei dilettanti che si allenano tre volte la settimana“.
Fiducioso e anche ottimista: come spiega questo suo stato d‘animo?
”Scenderemo in campo determinati, con una gran voglia di fare bene. Nel Morbio vige un gran spirito di gruppo. Sono davvero ottimista!“.
Kitic ha preso il posto di Alessandro Minelli: cosa ci può dire del nuovo mister?
”Sacha è un giovane molto preparato che esce dalla scuola di Minelli. È stato per tre anni suo secondo, sa motivare e stimolare i giocatori“.
Presidente, possiamo considerare questa partita un avvenimento per la sua società?
“Lo è certamente, i ragazzi se lo meritano per il loro impegno e la loro fervida dedizione alla maglia”.
Anche lei è un… passionale!
“Beh, è una passione di famiglia, io la coltivo anche per il rally, mio fratello è procuratore di giocatori della serie A, Nicolò Barella per citarne uno. In passato ha seguito Valon Behrami sin da ´piccolo’, e… „.
Interrompiamo Massimo: suo fratello si chiama Alessandro, una nostra vecchia conoscenza di Chiasso ai tempi in cui è stato direttore generale del sodalizio rossoblù: gran bei ricordi anche per chi scrive).
Torniamo al Rapperswil: le premesse per una grande prova dei ragazzi ci sono:
“Il nostro obiettivo è di vincere, ma anche se non dovesse essere così saremmo ugualmente contenti perché siamo una squadra di Seconda regionale, ce ne sono di ben più blasonate che non sono neanche arrivate ai sedicesimi”.
Di sicuro vedremo un Morbio ´battagliare’ a viso aperto contro gli undici di David Sesa.
In bocca al lupo ´oranges’!