CALCIO ITALIANO
Napoli, c'è aria di primato
Pubblicato il 22.09.2025 05:40
di Silvano Pulga
Il Napoli, questa sera, se rispetterà il pronostico al San Paolo contro il neopromosso Pisa, tornerà in vetta alla classifica: la vittoria dei campioni d'Italia è quotata, su un noto portale internazionale di scommesse, 1,25,contro il 10,50 di quella dei toscani.
I partenopei, con un'Inter che crea tanto ma non trasforma, cercano di mettere fieno in cascina per i momenti di magra, e potrebbero allungare anche sulla Juventus, fermata sul pari dal Verona nell'anticipo del sabato al Bentegodi.
Domenica sera, invece, il Napoli sarà di scena a San Siro contro il sorprendente Milan, apparso in netta crescita sabato sera a Udine. I rossoneri, dei quali si è già parlato diffusamente in un altro pezzo, potrebbero dover fare ancora a meno di Rafa Leão: il portoghese è infatti fermo dalla partita di Coppa Italia contro il Bari del mese scorso. Max Allegri è ottimista sul suo recupero, ma la parola finale spetterà allo staff medico del Milan. La partita di Coppa Italia contro il Lecce diventa quindi un banco di prova per i milanesi: Il tecnico livornese non sarà in panchina (aveva ancora una giornata di squalifica da scontare), ma potrebbe decidere di provare Christopher Nkunku dal primo minuto, una soluzione utile anche domenica sera in una sfida che, per i rossoneri, sarà un primo esame di maturità.
Il ritorno alla vittoria dell'Inter anche in campionato è una buona notizia per i tifosi della Beneamata. Le reti sono arrivate grazie agli esterni Di Marco e Carlos Augusto, in serata di grazia, anche se nel finale i quasi 70.000 presenti hanno tremato dopo il gol di Cheddira: c'è sempre inquietudine quando la palla si avvicina ai sedici metri nerazzurri.
La Juventus, fermata a Verona dai padroni di casa, è invece apparsa in lieve calo fisico, dopo la prima settimana da tre partite: un aspetto, questo, sul quale bisognerà lavorare. Al netto delle dure polemiche di Tudor sull'operato arbitrale, la prestazione è stata sottotono rispetto ad alcune precedenti occasioni.
A ottenere una vittoria di prestigio, a Firenze, è stato invece il Como di Cesc Fàbregas: passati in svantaggio al 6' con una rete di Mandragora, i lariani sono stai bravi a non disunirsi e, in virtù di una ripresa nella quale il tecnico spagnolo ha indovinato i cambi, sono stati in grado di uscire dal Franchi con la posta piena. Certo, sul gol decisivo di Addai ci sono colpe evidenti di De Gea, infilato sul proprio palo: ma l'azione dell'ex giocatore dell'AZ Alkmaar, capace di mandare a spasso la difesa avversaria, dimostr che il tasso tecnico degli azzurri è davvero molto elevato, anche se i giocatori sono ancora inesperti. E se sabato, in casa con la Cremonese, il Como dovesse ottenere la posta piena, la classifica si farebbe davvero molto interessante.