Sembra lampante, Samuel Guerra non rientra nei piani dello staff tecnico bianconero. L’esperto difensore, già 3 volte campione svizzero, non è ancora stato schierato nelle prime 7 partite di campionato. Ieri Mitell ha addirittura rinunciato a iscrivere un ulteriore giocatore, inserendo nel foglio partita solamente 7 difensori e 12 attaccanti.
“Cosa avrà fatto di tanto male” il povero Samuel per meritarsi ciò? La situazione non è certo ideale, considerando oltretutto che il 32enne ha un contratto ancora valido sino al 2027. Guerra il suo apporto lo ha sempre dato, certo non è un Roman Josi, ma è assolutamente un valido difensore, capace di garantire costanza. Certo, in futuro ci potrebbe essere la variante di togliere Dahlström dal line-up e inserire un ulteriore straniero in attacco, e magari si riaprirebbe uno slot per Guerra. Se non dovesse essere il caso, sarà giocoforza necessario trovare una soluzione. Il numero 28 non dovrebbe avere problemi a trovare una nuova sistemazione. Il suo profilo, in un mercato assai arido di difensori, fa sicuramente gola ad altri club e il Lugano risparmierebbe qualche soldino.
Nelle prossime settimane capiremo cosa accadrà, difficile immaginarsi in effetti che questa situazione di stallo si protragga ancora per molto.
“Cosa avrà fatto di tanto male” il povero Samuel per meritarsi ciò? La situazione non è certo ideale, considerando oltretutto che il 32enne ha un contratto ancora valido sino al 2027. Guerra il suo apporto lo ha sempre dato, certo non è un Roman Josi, ma è assolutamente un valido difensore, capace di garantire costanza. Certo, in futuro ci potrebbe essere la variante di togliere Dahlström dal line-up e inserire un ulteriore straniero in attacco, e magari si riaprirebbe uno slot per Guerra. Se non dovesse essere il caso, sarà giocoforza necessario trovare una soluzione. Il numero 28 non dovrebbe avere problemi a trovare una nuova sistemazione. Il suo profilo, in un mercato assai arido di difensori, fa sicuramente gola ad altri club e il Lugano risparmierebbe qualche soldino.
Nelle prossime settimane capiremo cosa accadrà, difficile immaginarsi in effetti che questa situazione di stallo si protragga ancora per molto.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)