Chissà quanti tifosi ticinesi avranno gioito ieri sera, malgrado le sconfitte di Lugano e Ambrì. Già, perché lo shutout di Davide Fadani, in fondo “uno di noi”, non può lasciare indifferenti gli amanti di hockey al sud del Gottardo. L’italiano, cresciuto hockeisticamente a Lugano, ha fermato tutti i 39 tiri scagliati contro di lui ammutolendo gli oltre 15'000 tifosi del Berna e permettendo al Kloten d’imporsi con il risultato di 1 a 0.
Una serata che il “Fada” non si scorderà mai più. Il primo shutout della carriera in NL per un ragazzo che non ha mai smesso di crederci. Chiuso a Lugano senza mai avere ricevuto una vera chance, idem ad Ambrì. Anni di sacrificio dietro le quinte con solamente l’opportunità di difendere la gabbia degli Snakes, rispettivamente in precedenza dei Rockets.
Davide ha avuto Il coraggio di partire oltre Gottardo, a Kloten, dove l’infortunio del portiere titolare Ludovic Waeber gli ha aperto una porta. Una porta che ora Fadani vuole dimostrare di poter valere. Ecco la vera chance che il portiere aspettava da tempo. Certo, il percorso è appena iniziato, le insidie non mancheranno e starà a lui dimostrare nel tempo di poter essere un portiere titolare in NL, ma intanto il 24enne ha portato a casa una serata da sballo che ricorderà per tutta la vita. Una di quelle soddisfazioni che mai nessuno gli toglierà e che potrà raccontare ai suoi nipotini. “Vi racconto quella sera di un piovoso settembre del 2025…” Decisamente la giusta ricompensa per un atleta indomito, con la speranza che se ne aggiungano tante altre. Applausi!
Una serata che il “Fada” non si scorderà mai più. Il primo shutout della carriera in NL per un ragazzo che non ha mai smesso di crederci. Chiuso a Lugano senza mai avere ricevuto una vera chance, idem ad Ambrì. Anni di sacrificio dietro le quinte con solamente l’opportunità di difendere la gabbia degli Snakes, rispettivamente in precedenza dei Rockets.
Davide ha avuto Il coraggio di partire oltre Gottardo, a Kloten, dove l’infortunio del portiere titolare Ludovic Waeber gli ha aperto una porta. Una porta che ora Fadani vuole dimostrare di poter valere. Ecco la vera chance che il portiere aspettava da tempo. Certo, il percorso è appena iniziato, le insidie non mancheranno e starà a lui dimostrare nel tempo di poter essere un portiere titolare in NL, ma intanto il 24enne ha portato a casa una serata da sballo che ricorderà per tutta la vita. Una di quelle soddisfazioni che mai nessuno gli toglierà e che potrà raccontare ai suoi nipotini. “Vi racconto quella sera di un piovoso settembre del 2025…” Decisamente la giusta ricompensa per un atleta indomito, con la speranza che se ne aggiungano tante altre. Applausi!
(PostFinance/KEYSTONE/Gian Ehrenzeller)