Tutte
le partite sono importanti: è il mantra di ogni allenatore. Difficile, dar loro
torto. Poi, però, ci sono partite più importanti di altre. Vuoi per la situazione
di classifica o il morale della squadra.
Ecco perché Lugano-Grasshopper di questa sera (ore 18) è una partita diversa dalle altre. E come ha detto giustamente Croci-Torti, “è un match da vincere assolutamente”.
Mancherà Steffen, il migliore in campo contro il Losanna, che ha ricevuto un cartellino rosso nel finale per uno scontro con il portiere Letica: l’attaccante, dopo qualche giorno in ospedale, sta meglio. Scontata la squalifica di due partite, dovrebbe tornare a disposizione del mister.
Sarà interessante capire cosa riuscirà a costruire la squadra senza il suo uomo faro, che nonostante un 2025 non all’altezza delle aspettative, resta comunque un elemento capace di cambiare la partita in qualsiasi momento.
A questo proposito, una statistica è decisamente significativa: dopo le 30 (!) conclusioni in porta di Shaqiri e le 17 di Stevanovic, Steffen è il terzo in questa speciale classifica, con 16 tiri scagliati verso la porta avversaria.
Chi ha visto Bellinzona-Grasshopper di domenica scorsa, ha visto delle cavallette poco brillanti, che hanno rischiato tantissimo contro i granata.
Ma la Coppa, e le altre sfide ce lo hanno insegnato, è un mondo a parte, e così oggi sarà meglio diffidare degli zurighesi, che non perdono dal 10 agosto e sono reduci dal 3 a 1 rifilato al Losanna.
Croci-Torti, conscio della posta in palio, ha parlato della voglia di combattere, che in una partita così, può e deve fare la differenza.
Il Lugano è più forte, almeno a livello di qualità, ma ovviamente tutto ciò non basta. Questo 2025 lo ha dimostrato ampiamente.
Vedremo se ha ragione il DS Pelzer, che in questi giorni ha detto che la squadra è molto più compatta dopo la chiusura del mercato. Adesso, tutti remano dalla stessa parte.
Insomma, ottimismo sì, ma anche tanto senso di responsabilità da parte di tutti. Vietato continuare a sbagliare: quattro punti in sei partite, sono un bottino inaccettabile per una squadra come il Lugano.
Stasera il Crus festeggia le 200 partite: un tecnico che ha dato tanto e che ha voglia di continuare a farlo.
Calcio d’inizio alle 18 a Cornaredo: arbitra Gianforte.
Ecco perché Lugano-Grasshopper di questa sera (ore 18) è una partita diversa dalle altre. E come ha detto giustamente Croci-Torti, “è un match da vincere assolutamente”.
Mancherà Steffen, il migliore in campo contro il Losanna, che ha ricevuto un cartellino rosso nel finale per uno scontro con il portiere Letica: l’attaccante, dopo qualche giorno in ospedale, sta meglio. Scontata la squalifica di due partite, dovrebbe tornare a disposizione del mister.
Sarà interessante capire cosa riuscirà a costruire la squadra senza il suo uomo faro, che nonostante un 2025 non all’altezza delle aspettative, resta comunque un elemento capace di cambiare la partita in qualsiasi momento.
A questo proposito, una statistica è decisamente significativa: dopo le 30 (!) conclusioni in porta di Shaqiri e le 17 di Stevanovic, Steffen è il terzo in questa speciale classifica, con 16 tiri scagliati verso la porta avversaria.
Chi ha visto Bellinzona-Grasshopper di domenica scorsa, ha visto delle cavallette poco brillanti, che hanno rischiato tantissimo contro i granata.
Ma la Coppa, e le altre sfide ce lo hanno insegnato, è un mondo a parte, e così oggi sarà meglio diffidare degli zurighesi, che non perdono dal 10 agosto e sono reduci dal 3 a 1 rifilato al Losanna.
Croci-Torti, conscio della posta in palio, ha parlato della voglia di combattere, che in una partita così, può e deve fare la differenza.
Il Lugano è più forte, almeno a livello di qualità, ma ovviamente tutto ciò non basta. Questo 2025 lo ha dimostrato ampiamente.
Vedremo se ha ragione il DS Pelzer, che in questi giorni ha detto che la squadra è molto più compatta dopo la chiusura del mercato. Adesso, tutti remano dalla stessa parte.
Insomma, ottimismo sì, ma anche tanto senso di responsabilità da parte di tutti. Vietato continuare a sbagliare: quattro punti in sei partite, sono un bottino inaccettabile per una squadra come il Lugano.
Stasera il Crus festeggia le 200 partite: un tecnico che ha dato tanto e che ha voglia di continuare a farlo.
Calcio d’inizio alle 18 a Cornaredo: arbitra Gianforte.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)