Nel calcio contano i tre punti, quando la situazione è complicata ottenere la posta piena è fondamentale, poiché tiene a bada le polemiche La sensazione è quella che i bianconeri non siano ancora guariti e che debbano necessariamente alzare il loro livello. Il tecnico, ai microfoni della Rsi, sottolinea: “Abbiamo lottato dal primo all'ultimo secondo. Oggi abbiamo pensato al sodo: l'avversario ha carattere, ma oggi si è tenuto botta”. Vincere era troppo importante, per il morale e per tutto l'ambiente. Aggiunge: “Non bisogna festeggiare troppo. Bisogna rimanere con i piedi per terra e vincere a Winterthur”. Sulla sofferenza con un avversario in dieci: “Queste partite bisogna riuscire a chiuderle. Non abbiamo segnato il terzo e si è sofferto”. Sulla prestazione di Behrens: “Aveva un avversario molto forte. Sta entrando nei meccanismi della squadra. Gli chiediamo di fare gol”. Per Croci-Torti è stata una giornata che lo ha consegnato alla storia, era alla sua 200° panchina: “È un traguardo che mi rende orgoglioso, non l'avrei mai pensato. Ringrazio tutti, ho sempre sentito un sostegno e un entusiasmo generale. Devo dire 200 volte grazie”. Anche ai giocatori “che hanno sempre creduto al mio lavoro ”, e “stasera posso dormire più tranquillo”.