RALLY
Rally Ticino, che spettacolo
Pubblicato il 28.09.2025 07:01
di Silvano Pulga
Un'edizione, questa del Rally del Ticino, martellata dalla pioggia, come avevamo scritto nel pezzo precedente. Tuttavia, lo spettacolo non è mancato, nonostante qualche incidente, dovuto anche al fondo stradale bagnato, fortunatamente senza danni alle persone. Ottima l'organizzazione, che ha lavorato duro per mantenere elevato il livello di sicurezza di concorrenti e spettatori, evitando il più possibile, nel contempo, i disagi per i residenti. Purtroppo, l'unica cosa che non era controllabile da parte della direzione di gara era la meteo: e, alla fine, la neutralizzazione di alcune parti della gara, per motivi di sicurezza, ha penalizzato alcuni concorrenti, soprattutto quelli delle auto storiche, che partivano per ultimi. La gara, avvincente, è stata vinta dal varesino Andrea Grugnola, in coppia con la ticinese Moira Lucca Forni su Citroen C3 Rally2. Al posto d'onore Kevin Gilardoni e Corrado Bonato su una Skoda Fabia RS della Dream One Racing mentre, giungendo sul gradino più basso del podio, Mike Coppens e Christophe Roux, che hanno sorpassato nel finale su Yoann Loeffler e Aurelien Chiappello, dovrebbero essersi assicurati il titolo svizzero rally. Nella categoria storiche, vittoria di Cloris Brosy e Frederic Erismann su Bmw M3. Peccato per i nostri portacolori ticinesi Ivan Butti Rusca-Giuseppe Ricciardi: a bordo della loro bellissima Opel Ascona verde si sono classificati al secondo posto per soli 0”8. La valtellinese Sara Micheletti , classificatasi al 14° posto assoluto, alla guida di una Skoda Fabia RS Dream One, è la prima tra le donne al volante: il suo navigatore era il due volte campione del mondo Luca Beltrame, a conferma dello spessore dei partecipanti alla competizione. Felicissimo, ovviamente, Andrea Crugnola a fine gara (Uff. stampa Rally Ticino): “Voglio ringraziare Moira che mi ha permesso di correre questa gara e le faccio i complimenti: non era facile risalire in auto dopo sei anni, ma lei ha dimostrato di non aver perso lo smalto. Il nostro ringraziamento va anche a tutti i nostri sponsor, che non ci hanno fatto mancare il loro sostegno!” Kevin Gilardoni, al posto d'onore dopo tre affermazioni consecutive in questa gara, ha invece dichiarato: “Siamo soddisfatti; certo, non era la gara più facile per scoprire la Skoda RS, ma abbiamo dato il meglio, e abbiamo vinto anche una prova speciale complicata come la Valcolla. Grandissimo il supporto di un super team come il DreamOne Racing e super Corrado. Questo secondo posto, per noi, vale come una vittoria.” Mike Coppens, dal gradino più basso del podio, guarda invece al bersaglio grosso: “Siamo felici; abbiamo dato il massimo e stiamo facendo i conti: con questo risultato dovremmo essere matematicamente campioni svizzeri.”
(foto Ticishot di Simone Andriani)