FC LUGANO
I bianconeri tornano a scuola
Pubblicato il 03.10.2025 07:00
di Red.
Il FC Lugano sente di avere ruolo sociale e lo esercita, con lo scopo di rafforzare il legame con il territorio, e ha avviato il progetto “Primo giorno di scuola”, nel corso di settembre. Come scritto in un comunicato del club: “Durante tutto il mese i giocatori della Prima squadra hanno fatto visita alle 27 classi di Prima elementare di Lugano, partecipando alle ore di educazione fisica insieme agli alunni”. L'idea è quella di confrontarsi con ragazzi giovanissimi, per trasmettere e condividere con loro la passione per uno sport bellissimo.
Questo altri passaggi salienti del comunicato del Lugano:
Sport e valori
L’iniziativa, approvata dal DECS e dal Municipio di Lugano, denominata proprio “Primo giorno di scuola” e sviluppata in collaborazione con l’Istituto scolastico di Lugano, è nata con l’obiettivo di trasmettere ai bambini valori importanti dello sport quali rispetto, spirito di gruppo, fair play e inclusione. Ogni incontro è durato circa 45 minuti ed è stato co-condotto dai calciatori bianconeri insieme ai docenti di educazione fisica, con giochi ispirati alle attività della scuola calcio del Club e pensati per coinvolgere tutti gli alunni. A completare l’esperienza, ciascun alunno ha ricevuto una medaglia speciale del FC Lugano con un QR code che dà accesso a diverse opportunità: una maglia ufficiale della Prima squadra, la FC Lugano Membership valida per l’intera stagione e quattro ingressi a una partita a Cornaredo da vivere insieme alla famiglia. Un gesto pensato per rafforzare il legame con i colori bianconeri e avvicinare le nuove generazioni alla vita del Club.
Il significato dell’iniziativa
Un progetto che il Vicepresidente e CEO della F.C. Lugano SA Martin Blaser definisce «strategico», nato dall’idea di rafforzare in futuro il legame tra il Club, le scuole e il territorio. «Non può essere un’iniziativa singola – ha spiegato – bensì un percorso da portare avanti per i prossimi anni, con l’obiettivo di trasmettere valori e costruire appartenenza». Un’opportunità che, come ha sottolineato Fabio Valsangiacomo, direttore dell’Istituto scolastico di Lugano, arricchisce la scuola con contenuti che si intrecciano naturalmente con quelli dello sport, come il gioco di squadra, la disciplina e la qualità di vita che l’attività fisica porta con sé. Dal canto suo, l’allenatore Mattia Croci-Torti ha vissuto l’esperienza con grande entusiasmo: «È stato bello entrare nelle scuole elementari e portare i valori del FC Lugano ai bambini, dall’amicizia al divertimento, fino all’importanza di vivere insieme vittorie e sconfitte». Anche per il capitano Mattia Bottani l’impatto è stato forte: «I ragazzi erano felici, e anche per noi è stato speciale. Lo sport regala aggregazione, collaborazione e gioia, e vedere i bambini imparare e sorridere è stata la soddisfazione più grande».
(immagine del FC LUGANO)