Se il profumo del rinnovo è quello che abbiamo visto nella partita con l’Etoile, c’è poco da stare allegri, anzi c’è di che preoccuparsi. In campo abbiamo visto una squadra senza alcuna idea di gioco. Ad aggravare la situazione, giocatori che oltre ad evidenti lacune tecniche (chi ha messo assieme questa ’armata brancaleone’?) non hanno carattere. Almeno ci mettessero qualcosa di più: sul piano dello spirito e dell’atteggiamento (nessuna traccia di grinta). Senza approfondire i ‘dettagli’, si è vista una quantità industriale di scompensi (errori in appoggio, qualcuno che metta ordine a centrocampo - un ‘buco’ nero permanente da qualche anno, conclusioni - anche di testa sulle palle ferme - spedite alle stelle; dunque mancanza totale di efficacia).
È questa la squadra costruita per salire in Super League? Lo si era proclamato a più riprese, ora - saggiamente - è stato corretto il tiro. Ma signori, con questi giocatori bisognerà compiere un'impresa per salvare il posto in ChL. Siamo alla nona giornata, non si è ancora vinta una partita. E non è tutto: ultimi in classifica (non può di certo rallegrare di essere in ritardo solo di un punto dal Wil) con il peggior attacco (5 miseri gol) e la peggiore difesa (21 reti subite). Sono ‘cifre’ spietate!
Adesso si va in pausa. Meglio non consultare il calendario. I prossimi tre avversari si chiamano Yverdon, Stade Lausanne e di nuovo l’Etoile. Poi Aarau e Vaduz… Si andrà a vincere col Rapperswil nella quindicesima giornata che già ci ha tolto 2 punti in casa ?
Il campanello d’allarme è suonato. C’è sufficientemente tempo per correre ai ripari. Si andrà sul mercato (è un imperativo) all’insegna di ‘ci salvi chi può’. Speriamo non più in Colombia! Noi non siamo dei tecnici, è possibile che di calcio capiamo poco. La domanda che poniamo é questa: fino a quando si continuerà ad accettare una simile situazione? Un club dal passato glorioso come l’Associazione Calcio Bellinzona (lo scriviamo appositamente in esteso) non merita questo trattamento. Merita molto di più, rispetto in primo luogo.
Trujillo non deve sottovalutare il sentimento di sfiducia che comincia a serpeggiare tra i tifosi. Da uomo leale e sincero qual è, che parla di calcio con competenza e confidenza deve intervenire. Assolutamente.
(Foto Filippo Zanovello)