Dopo Tapola a Berna (il cui sostituto sarà Heinz Ehlers) tocca a Treille. Il francese non è più l’allenatore del Ginevra. La clamorosa sconfitta patita a Bienne (8-0) ha significato la fine della corsa per il 45enne. Già miracolato la scorsa stagione, il coach paga dunque l’inizio di stagione decisamente troppo traballante. La classifica non è malvagissima (settimo posto), ma le scoppole subite in maniera inaccettabile hanno condannato Treille. Il giorno prima le Aquile erano state battute in casa per 5 a 1 dal Lugano e qualche settimana fa c’era stato il clamoroso 11-0 contro il Losanna. Una squadra che subisce simili batoste a questi livelli solitamente indica che sta evidentemente giocando contro l’allenatore, o perlomeno non per lui. Ecco dunque perché, considerando i disastri del passato campionato, la decisione di Marc Gautschi e della direzione granata è assolutamente comprensibile. Anzi, stupisce più che altro che Treille sia durato “così tanto”, ben 10 mesi, considerando poi la bontà e la qualità della rosa romanda. Ancora sconosciuto il nome del suo successore. Da notare che in qualità di assistente sulla panchina ginevrina c’è l’esperto Ville Peltonen. Sarà proprio l’ex Lugano a riprendere in mano le redini? La risposta arriverà nelle prossime ore.