La Svizzera vince e convince con prestazioni che mostrano l'ottimo livello raggiunto. Il campo racconta che nelle ultime tre partite, ci sono state tre vittorie con nove gol segnati e zero subiti. La Nazionale mostra solidità e un impianto tattico collaudato ed efficace. Tutto sembra funzionare al meglio. Il biglietto per partecipare ai prossimi Mondiali può essere staccato molto presto. Ma Murat Yakin ci tiene a mantenere alta la concentrazione, il pensiero va all'avversario la Slovenia, nessuna festa è stata organizzata. In conferenza stampa, prima dell'incontro, spiega: “No, da parte nostra pensiamo solo a giocare”. L'ambiente è euforico, i risultati arrivano e c'è la convinzione di avere ancora margini di crescita. Il clima di fiducia consente a tutti i giocatori di esprimere le loro qualità anche se non sono al massimo. Il tecnico è chiaro: “Ora possiamo parlare di strategie e dettagli e non di dati personali”; aggiunge: “Possiamo parlare di calcio, senza alcun fattore di disturbo”. La sensazione è quella che ci sia un gruppo forte e coeso che lo segue: “Sento un'assoluta disponibilità dei giocatori a collaborare con la massima intensità sia in attacco che in difesa”. Nel calcio l'unità degli intenti fa la differenza, costituisce un fattore imprescindibile per essere vincenti. La disponibilità al sacrificio per il compagno è fondamentale. “Sono questi gli elementi che servono per sopravvivere nel calcio moderno”, chiosa Yakin.