FC LUGANO
Saipi, von Ballmoos e il ritorno a casa
Pubblicato il 16.10.2025 09:33
di Red.
Ieri è stato il Vailati Day. Il preparatore dei portieri, finalmente, è stato presentato.
Subito dopo l’eliminazione in Coppa Svizzera per mano del Cham, la dirigenza aveva optato per il dirottamento di Di Benedetto nell’Academy, e l’assunzione dell’ex Basilea (già portiere del Lugano una ventina di anni or sono). Un piccolo colpo di scena.
Una chiamata che ha sorpreso anche lui, nel bel mezzo della stagione, ma che lo ha trovato entusiasta. Il Lugano è una società in crescita, tra poco arriverà il nuovo stadio e soprattutto era l’occasione per tornare a casa.
Vailati era stato assunto anche per cercare di rimettere in careggiata un Saipi che aveva perso smalto e certezze. E invece, da lì a poco, ecco un altro colpo di scena: il Lugano ingaggia l’ex portiere dell’YB von Ballmoos.  Per Saipi, ovviamente, solo la panchina.
E Vailati cosa ne pensa? Al Cdt, il preparatore dei portieri bianconero ha detto:
“Parliamo di un portiere che non è ancora stato in grado di compiere il salto di qualità che ci si poteva attendere dopo diversi anni in Super League. E, per un motivo o per l’altro, nella carriera di un calciatore vi sono momenti in cui occorre guardarsi allo specchio, accettando o meno di rimettersi in discussione. Amir - che per altro è un ragazzo straordinario - sta rispondendo in modo positivo. L’attitudine in allenamento è cambiata, ma ora deve pure lavorare sulle abitudini, trovando una certa disciplina sia dentro, sia fuori dal campo”.
Ora in porta c’è von Ballmoos, convincente in queste prime uscite con la sua nuova squadra.
“Partita dopo partita, ho notato un miglioramento da parte di von Ballmoos, banalmente perché comincia a conoscere meglio i compagni. Detto questo, sono dell’idea che il portiere rimane un portiere, chiamato per prima cosa a parare. Limitarsi a quest’aspetto, nel calcio moderno, rischia però di essere un limite. Le esigenze degli allenatori verso gli estremi difensori sono aumentate nel tempo, a partire dalla ricerca della superiorità accettando la pressione avversaria”.
Insomma, von Ballmoos titolarissimo e, Saipi, che in inverno potrebbe anche lasciare Lugano, per ora lavora con buona attitudine. Sapendo però che l’ex YB è praticamente intoccabile.
(Immagine FC Lugano)