La sosta, si sa, è un'arma a doppio taglio. Da una parte ti fa mettere benzina nel motore e ti consente di recuperare gli infortunati, il tutto senza lo stress della partita o della trasferta. Dall'altra, però, possono calare la tensione e la concentrazione, quando arriva finalmente il fischio d'inizio: e lì deve essere bravo lo staff a mantenere, invece, alti i livelli in questo senso. Notizie non buone arrivano, nel frattempo, dall'infermeria. Mentre Ahmed Kendouci e Damian Kelvin proseguono l’iter di recupero, e hanno entrambi ripreso gli allenamenti in gruppo, per Mattia Bottani continua il programma di riabilitazione individuale, che si annuncia lungo. Renato Steffen, che sembrava prossimo al rientro, è stato invece sottoposto a esami radiografici, i quali hanno evidenziato una piccola frattura composta alla sesta costa destra, non rilevata in precedenza. Alla luce di quanto sopra, il giocatore dovrà intraprendere un nuovo ciclo di riabilitazione, i cui tempi andranno definiti in seguito.
Nella conferenza stampa prepartita, alla vigilia della sfida casalinga con lo Zurigo (stasera ore 20.30, arbitrerà il signor Dudic), Mattia Croci-Torti vuole continuare il filotto di vittorie: "Un altro risultato positivo darebbe ancora più consapevolezza al gruppo rispetto a quello che stiamo facendo. Di fronte avremo una squadra che vuole sempre giocare a calcio, costruendo dal basso, con esterni veloci che cercano spesso il duello individuale per creare la superiorità numerica. Per metterli in difficoltà dovremo mantenere equilibrio e intensità; grande rispetto, quindi, per un avversario capace e coraggioso quando si tratta di fare la partita."
Il tecnico momò si è quindi soffermato sul lavoro fatto in questo periodo di sosta per le nazionali: "Siamo soddisfatti. Abbiamo lavorato bene, privilegiando l’aspetto fisico e atletico, per poter avere continuità nell'esprimere il nostro gioco. In casa stiamo ritrovando solidità, una caratteristica che ci contraddistingueva nel passato recente; vogliamo sfruttare la spinta del nostro pubblico, e dare seguito alle ultime prestazioni, ottenendo ancora un risultato positivo. Per farlo, bisognerà mettere in campo l’atteggiamento di sempre: coraggio, compattezza e una voglia di vincere superiore a quella di chi avremo di fronte".
Presente, alla conferenza stampa, anche Anto Grgić, centrocampista e rigorista della squadra, elogiato dal tecnico bianconero. Il numero 8 ex Sion, arrivato alla centesima presenza in maglia bianconera, ha sottolineato l'importanza dei risultati positivi, e di come facciano crescere la fiducia di tutti. Tuttavia, ha chiosato, questo gruppo può crescere ancora, e vuole dimostrarlo da subito.
Appuntamento, quindi, stasera alle 20.30 a Cornaredo, in una partita che, ancora una volta, sarà importante per orientare la stagione bianconera, in un senso o nell'altro.