Ora la classifica comincia
a sorridere, i risultati arrivano. Il Lugano scala posizioni e
l'ambiente può tornare a sperare nel traguardo europeo. Rimane solo
il campionato, e questo consente di programmare e preparare con cura
ogni singolo incontro. Croci-Torti è stato sotto pressione, ma è
riuscito a mantenere i nervi saldi e con pazienza e pervicacia ha
resistito, ora tutto pare funzionare. Al termine della partita contro
lo Zurigo, intervistato dalla Rsi, ha espresso la sua soddisfazione:
“Dovevamo fare vedere che eravamo sul pezzo”. La squadra
lo ha seguito e ora sono cresciute “fiducia” e
“consapevolezza”, l'inizio di stagione deve essere da
monito, il segreto è stato quello di non “mollare”. E
apprezza dei suoi “una concentrazione altissima”, è stato
concesso poco allo Zurigo e la difesa ha tenuto benissimo,
mostrandosi, quasi, impenetrabile, la porta inviolata evidenzia una
ritrovata solidità, spiega “non prendere gol dà sicurezza”.
Dai suoi giocatori voleva due attitudini “coraggio” e
“personalità”. È un Lugano “rinato”, si può
di nuovo “mettere fuori la testa”. Potenza e forza dei
risultati e delle vittorie, il calcio è materia opinabile ma non
complicata: basta conquistare i punti in palio.
FC LUGANO

“Qualcosa è cambiato”