Un’altra sconfitta, prevedibile, che ormai non
sorprende più.
Il Bellinzona cade anche a Yverdon (2-0) e resta sul fondo della classifica, ancora senza vittorie.
La cosa positiva della giornata, se così la possiamo definire, è il risultato, che poteva essere molto più pesante.
Due pali e alcune belle parate di Muci (miglior granata), hanno salvato la squadra di Benavente da un passivo superiore.
Per il resto è buio… pesto.
Questa squadra, oltre a non disporre di grande qualità, sembra pure sfiduciata. Prende un gol e si affloscia su se stessa. E per fortuna, che oggi l’Yverdon ha giocato a ritmi bassi, come se fosse una sorta di amichevole e lasciando in panchina per quasi tutta la partita Marchesano.
Anche così, comunque troppo per i granata.
L’attacco non punge, il centrocampo non difende né costruisce, e la difesa fa quello che può. Se poi ci si mettono falli da rigore (trasformato da Sessolo) come quello del colombiano Mayorga, allora c’è veramente poco da aggiungere. Sul secondo gol, di Camara, l'esitazione in marcatura di Borja Lopez, schierato da terzino sinistro, è stata fatale.
In questi giorni se ne saprà di più sulla garanzia da depositare e sulla licenza da ricevere, poi, in caso di messaggio positivo, bisognerà pensare seriamente a questa squadra. Perché così, è difficile, per non dire impossibile, pensare di salvarsi.
Il Bellinzona cade anche a Yverdon (2-0) e resta sul fondo della classifica, ancora senza vittorie.
La cosa positiva della giornata, se così la possiamo definire, è il risultato, che poteva essere molto più pesante.
Due pali e alcune belle parate di Muci (miglior granata), hanno salvato la squadra di Benavente da un passivo superiore.
Per il resto è buio… pesto.
Questa squadra, oltre a non disporre di grande qualità, sembra pure sfiduciata. Prende un gol e si affloscia su se stessa. E per fortuna, che oggi l’Yverdon ha giocato a ritmi bassi, come se fosse una sorta di amichevole e lasciando in panchina per quasi tutta la partita Marchesano.
Anche così, comunque troppo per i granata.
L’attacco non punge, il centrocampo non difende né costruisce, e la difesa fa quello che può. Se poi ci si mettono falli da rigore (trasformato da Sessolo) come quello del colombiano Mayorga, allora c’è veramente poco da aggiungere. Sul secondo gol, di Camara, l'esitazione in marcatura di Borja Lopez, schierato da terzino sinistro, è stata fatale.
In questi giorni se ne saprà di più sulla garanzia da depositare e sulla licenza da ricevere, poi, in caso di messaggio positivo, bisognerà pensare seriamente a questa squadra. Perché così, è difficile, per non dire impossibile, pensare di salvarsi.
(Foto AT)