HC LUGANO
La rivincita di Dahlström
Pubblicato il 21.10.2025 08:23
di Red.
Stasera alla Corner Arena va in scena una di quelle partite da non perdere: arriva lo Zurigo campione svizzero. E sebbene non al massimo della forma (ha perso le ultime quattro partite), i Lions restano sempre una bella squadra da vedere.
E il Lugano? Dopo la convincente vittoria di Losanna cerca continuità davanti al pubblico amico, dove finora ha faticato maledettamente.
I segnali di crescita ci sono: anche la sconfitta di giovedì scorso contro il Davos aveva fatto vedere una squadra in salute.
Tra i giocatori che quest'anno stanno sorprendendo, c'è senza dubbio lo svedese Calle Dahlström, che lo scorso anno fu considerato inadatto per il nostro hockey. E anzi, da più parti, fu invitato a togliere il disturbo.
Con l'arrivo di Tomas Mitell, che lo aveva già allenato in Svezia, il difensore ssembra un altro giocatore. Come ha confermato lui stesso al Cdt:
"Io e Mitell abbiamo lavorato bene insieme con il Färjestad e quindi ho accolto con gioia la notizia che sarebbe diventato il nuovo allenatore del Lugano. Conosco bene il suo sistema di gioco e quindi per me è diventato tutto più semplice".
Che poi aggiunge:
"Quest’anno giochiamo un hockey migliore e credo che il nostro modo di stare in pista si adatti meglio alle mie caratteristiche rispetto a dodici mesi fa. Sono un difensore difensivo, non sono appariscente sul ghiaccio, ma cerco sempre di fare la cosa giusta al momento giusto".
Insomma, senza strafare, Dahlström sta dimostrando di essere un difensore affidabile. Dove sono finiti i suoi detrattori?
(Foto Ticishot-Simone Andriani)