HC LUGANO
La strada è quella giusta
Pubblicato il 25.10.2025 08:12
di Marco Maffioletti
Che gran bel Lugano. I bianconeri vincono e convincono a Berna. Un 4 a 1 che ben rispecchia la prestazione ottimale dei ragazzi di Mitell, il quale ha potuto festeggiare il suo 45esimo compleanno nei migliore dei modi. Combinazioni frizzanti, solidità, brillante acume difensivo, tanti dischi recuperati e segnali che mostrano una grande solidarietà all’interno del gruppo. L’esempio lo ha dato proprio il capitano Thürkauf, che nel finale, a porta vuota ha regalato il gol a Dario Simion. Un gran bel gesto. E che dire dell’eroico David Aebischer durante l’assalto finale dei padroni di casa? Il difensore ha bloccato due sassate nemiche e ha continuato imperterrito il suo cambio malgrado l’enorme dolore. Da standing ovation. D’altronde anche i suoi compagni in panchina lo hanno celebrato a dovere.
Finalmente è arrivata pure la prima sospirata rete di Brendan Perlini, a coronare una performance degna di nota anche da parte sua. La vittoria è del collettivo, praticamente tutti i giocatori hanno reso ad alti livelli. Una citazione particolare se la merita la quarta linea, quelli di Aleksi Peltonen, Zanetti e Morini, ancora una volta assolutamente impeccabile. E che dire di Ramon Tanner? Arrivato in punta di piedi, senza garanzie di futuro, l’attaccante appenzellese si sta sempre di più facendo apprezzare.
Insomma la via tracciata pare essere quella giusta. Certo, arriveranno nuovamente i momenti difficili, il Lugano non è diventato improvvisamente una macchina da guerra, ma intanto i frutti del nuovo corso iniziano a vedersi e si può guardare al futuro con maggiore ottimismo. Sembra incredibile, ma è vero, i bianconeri hanno gli stessi punti della potenza ZSC. Ovvio, Malgin e soci sono in chiara difficoltà, ma chi ci avrebbe scommesso a inizio campionato di essere lì con loro? Questo è in fondo il bello dell’hockey, sempre difficile da prevedere.
Stasera alla Cornèr Arena arriva il Rapperswil, un altro test stuzzicante. Questo Lugano si meriterebbe una bella affluenza di pubblico.
(Brendan Perlini, nella foto Ticishot-Simone Andriani)