CHALLENGE LEAGUE
"Si gode a giocare così..."
Pubblicato il 26.10.2025 10:06
di Enrico Lafranchi
Il Lausanne Ouchy ha dominato praticamente tutta la partita. Bravi, i vodesi, a sfruttare una quantità industriale di attacchi verticali. Grande la spinta in avanti sin dal primo minuto (rete dello 0-1 di Warren Caddy quando non era ancora scaduto il settimo minuto, il bomber losannese è andato a segno di nuovo su rigore al 50‘). Dulcis in fundo, terza rete allo scadere di Bah. Una sola squadra in campo, uscita dal Comunale, palesemente appagata. Ce lo conferma Dalibor Stevanovic, mister dei vodesi:
“Non parlerei di partita facile, sapevamo tuttavia che a Bellinzona ci sono dei grossi problemi. Noi però non ce ne siamo fatti una ragione, abbiamo preparato la trasferta in Ticino (la squadra è arrivata già venerdì a Locarno dopo sette ore di pullman, ndr) con la volontà di riscattare la battuta d’arresto patita alla Pontaise contro l’Aarau".
Direi che l’operazione è riuscita perfettamente.
“Abbiamo cercato di mettere in partita la nostra identità impreziosita da un gioco molto offensivo. Ci siamo riusciti, direi che il nostro è stato un match perfetto sotto tutti i punti di vista. Si gode naturalmente a giocare così”.
Ci vuole fare capire che questo Bellinzona è di un livello chiaramente inferiore?
“No no, non intendo dire questo. Ci sono dei giocatori di buona qualità, con il nuovo allenatore, che conosco bene, spero che la squadra aumenterà di livello. È la sola ticinese di Challenge League, sarebbe un peccato che il Ticino perdesse una sua rappresentante, per di più dal passato glorioso, in questa categoria. Mi auguro che,  riescano a conquistare dei punti al più presto in modo da allontanarsi dal fondo della classifica”.
Voi avete delle ambizioni?
“Occorre sempre avere ambizioni. La nostra è di portarci settimana dopo settimana il più in alto possibile. Lavoriamo per qualche cosa che ci stimoli a migliorarci di partita in partita".
Come giudica il ‘formato’ del suo Stade?
“Siamo un mix di giovani e di giocatori di esperienza. Per me però non esistono in una squadra giocatori giovani e giocatori vecchi. Siamo un gruppo che lavora con grande volontà e impegno”.
Negli anticipi di venerdì Stade Nyonnais e Yverdon si sono lasciati sul 2-2, lo Xamax ha vinto con il Rapperswil Jona (2-1) mentre per buona fortuna dei granata il Wil nulla ha potuto contro l’Aarau dal quale è stato battuto per 2-0. L’undicesima giornata si chiude oggi con Vaduz-Etoile Carouge.
(Foto Filippo Zanovello)