Un altro podio per il nostro Alex Fontana, al termine della GT Cup a
Monza, che assegnava anche i titoli conduttori delle categorie PRO-AM
AM e delle Divisioni ( col ticinese impegnato nella Seconda), e dove
la lotta è stata serrata sin dai primi giri. Nella 2^ Divisione,
dove gareggiava il nostro portacolori, si sono infatti imposte le
Porsche 992 GT3 Cup sia nella PRO-AM sia nella AM, con Il titolo
PRO-AM che è andato, in solitaria, al 18enne romano Flavio Olivieri
(Raptor Enginering), vincitore della sottoclasse, il quale, nelal
gradutaoria finale di stagione, ha avuto la meglio per sole due
lunghezze su Martinelli-Stifter (Racevent) e, appunto, sul nostro
Alex Fontana, in coppia con lo sloveno Matej Knez (Centri Porsche
Ticino), che chiudono così la stagione con un ottimo terzo posto,
attardati di sole 8 lunghezze. Un buon risultato stagionale, quindi,
per il pilota luganese, dopo l'affermazione dello scorso fine
settimana, della quale avevamo scritto nei giorni scorsi. Nella Prima
Divisione, il fine settimana è stato dominato dalla Lamborghini, i
cui piloti hanno fatto bottino pieno sia nella PRO-AM sia nella AM.
In questa categoria l'affermazione stagionale è stata dell'italiano
Andrea Fontana, nonostante abbia ottenuto solo la terza piazza al
traguardo dell’ultima gara stagionale. Il neo campione italiano,
che ha gareggiato in coppia con Alessandro Mainetti, ha chiuso la
gara sul circuito brianzolo dietro i vincitori Viglietti-Ianniello
(DL Racing), riscattatisi dopo il ritiro di gara-1 mentre si
trovavano in testa, per mancanza di carburante, e ai portacolori
dell’Invictus Corse, Forenzi-Coassin. Il neo campione italiano
del Target Racing ha preceduto di 8 punti Viglietti-Ianniello e di 13
lunghezze Ferdinando D’Auria, fuori gara già all'inizio per
incidente. Il team HC Racing Division, ha potuto comunque,
festeggiare nella AM, grazie al titolo conquistato da Piergiacomo
Randazzo in coppia con Gaetano Oliva, quarti assoluti ma vincitori
della sottoclasse. Nella classifica finale l’equipaggio della
squadra emiliana ha preceduto di 7 lunghezze la coppia
Lancelotti-Lazzaroni (Invictus Corse), secondi al traguardo, e
Locanto-Tagliapietra, (DL Racing), di 8 lunghezze, questi ultimi
rallentati da un problema elettronico mentre si trovavano al comando.
Sfortunata, invece, la prova del nostro Alex Gilardoni il quale, su
Lamborghini Huracan, in coppia con Alessio Deledda, partito dalla
quarta fila nella Gara 2, non è riuscito, nella categoria GT3 PRO, a
terminare la gara.
(foto Simone Andriani - Ticishot)