HC AMBRÌ PIOTTA
Il primo derby di Benin
Pubblicato il 28.10.2025 10:45
di Red.
Per Alessandro Benin la vita è cambiata in poche ore: dopo l’addio di Paolo Duca, il direttore sportivo dell’Ambrì è lui.
Il 48.enne italiano, come scrive il Cdt, non si è ancora spostato nell’ufficio che fu di Paolo Duca: “Negli ultimi tredici anni sono stato a disposizione dell’HCAP a 360 gradi, facendo di tutto e di più. Ma in ogni carriera l’obiettivo è quello di crescere, e io non faccio eccezione. Lo stesso Duca sapeva che un giorno mi sarebbe piaciuto diventare il direttore sportivo di una squadra professionistica. Per il rapporto che avevo con Paolo e per come sono andate le cose, non è successo nel modo ideale. Però è successo. E io ero pronto”.
Benin sta lavorando per il presente e il futuro:
“Gli agenti mi contattano soprattutto per quanto riguarda il mercato della prossima stagione. Le tempistiche sono queste, gli altri club non aspettano. Per quanto riguarda eventuali rinforzi per la corrente stagione, invece, bisogna tener presente che a fine ottobre, sul mercato, ci sono solo due tipi di giocatori stranieri: quelli che non hanno ancora trovato un contratto e quelli che hanno iniziato il campionato con una squadra senza soddisfarne le attese”.
Questa sera, Alessandro Benin vivrà per la prima volta il derby da direttore sportivo:
“Stavolta avrò qualche pensiero in più dettato dal ruolo. Come alcuni sanno, tra il 2000 e il 2003 ho lavorato per il Lugano, dove ero stato chiamato da Jim Koleff. Il mio primo derby risale quindi a 25 anni fa. Stasera, metterò in pratica uno dei tanti consigli di Jim. Ad ogni membro dell’organizzazione, dello staff, dell’amministrazione, Koleff chiedeva di dare il proprio contributo: ‘‘Qualsiasi cosa tu possa fare per aiutare i giocatori che scendono in pista, falla! Sarà il tuo assist, il tuo gol, il tuo block shot, il tuo check’’.
Benin è carico, l’Ambrì vuole fare la sorpresa. Il derby è lanciato.