Il Thun viaggia solitario
in vetta, sono quattro i punti di vantaggio sulla seconda. I numeri
raccontano che la squadra ha ottimi numeri sia in attacco che in
difesa. La formazione viaggia sull'onda della scioltezza e della
fiducia. Il calcio sta raccontando una storia che tutti vogliono
leggere. Perché non essere ambiziosi? Perché non crederci? Mauro
Lustrinelli, dopo la netta vittoria per 3 a 0 contro il
Winterthur, vede oltre e sprona l'ambiente: “Sognare fa bene”;
aggiungendo: “Questo stimola la dopamina, che ti dà la gioia di
giocare”; ergo: “Credo addirittura che si debba sognare”.
Il mister ha il tempo di andare oltre l'aspetto sportivo, e
manifestare un pensiero esistenziale, una lezione di vita: “Da
bambini sogniamo molto. Da adulti perdiamo un po' di questi sogni e
diventiamo troppo seri”. Questo è lo spirito e la visione di
un leader inaspettato, che non trema. Il grande sogno è il titolo, è
ancora presto, tutto può ancora accadere. Ma osare è consentito,
sperare è permesso. Lustrinelli sottolinea: “Abbiamo
giocato undici partite in campionato e mostrato undici buone
prestazioni”. Thun campione? Perché no?
SUPER LEAGUE
"Sognare fa bene"