È finita 2-2 la super sfida tra Sunderland ed Arsenal, col pareggio della squadra di Granit Xhaka al 94esimo. L’Arsenal resta solida capolista, il Sunderland in zona Champions, in attesa di Manchester City-Liverpool. La neopromossa squadra di Xhaka sta facendo faville, col rossocrociato a cantare a pieni polmoni il mitico “Can’t help falling in love” di Elvis Presley. Un inno che è anche dell’Hull City, poiché in fondo le grandi liriche del calcio hanno spesso più appartenenze. Su tutte “You will never walk alone”, l’eccellenza assoluta del Liverpool, ma anche dei Celtic di Glasgow o del Borussia Dortmund. Poi ognuno ha anche altri canti. A Liverpool è storia pure “The fields of Anfield road”, intrisa anche della sofferenza per la tragedia di Hillsborough. Commovente il video con Rafa Benitez (un signore) in un giorno di ricordo delle vittime a Sheffield.
Sarò “malato” di sport, ma a volte mi capita di passare delle serate ad ascoltarmi questi canti, perché abbiamo visto solo San Siro senza tifosi come sarebbero vuote, quasi teatrali, le partite di calcio. Antonello Venditti ha scritto musica per la sua Roma in modo inimitabile, da “Grazie Roma” a “Roma Roma Roma”, da brividi quando cantata all’Olimpico, mentre sulla sponda opposta il pubblico della Lazio sfodera “I giardini di marzo” di Lucio Battisti, storia della musica italiana. Con momenti indimenticabili come nel giorno “di padre in figlio” oppure con la voce di Federica Buda.
Insomma, dal “Oh when the Spurs go marching in” dei fans del Tottenham Hotspur al “Sarà perché tifiamo (ti amo)” del Milan, ogni squadra meriterebbe una citazione, tante sono le canzoni che ci accompagnano negli stadi. Anche in Ticino, sia nel calcio, sia nell’hockey (basta pensare a “La Montanara” oppure a “Forza Lugano Forza”) questi canti sono parte di un rituale, la parte bella dello sport. Diciamocelo francamente, i cori con insulti o altro lasciano pochi ricordi, questi invece creano una simbiosi tra evento, tifosi, società, che (a titolo personale) sono anche grandi momenti di intrattenimento nel tempo libero. Senza colori, ma con il rispetto di ogni bandiera. In fondo, ieri sera Granit Xhaka mi ha aperto un nuovo mondo tramite la musica. Del Sunderland sapevo poco o nulla prima di vederlo cantare e farmi innamorare con “Can’t help falling in love” dei tifosi dei biancorossi. I fell in love.