FC LUGANO
Ci vuole volontà
Pubblicato il 10.11.2025 07:21
di A. L.
Nel calcio moderno il pallone rotola veloce. Il tempo è una concessione relativa. I giudizi sull'operato di un tecnico, o di una squadra, dipendono dai risultati. La parola programma è molto spesso una promessa che poggia sulla fragilità. E quando la situazione precipita, è un classico: paga l'allenatore. L'inizio di stagione del Lugano è stato pessimo, uno degli indiziati è stato Croci-Torti, la tesi era quella che ci volesse una svolta. E si ponevano le seguenti domande: Il mister è ancora seguito dai giocatori? I calciatori credono ancora in lui? E lui stesso ha ancora motivazioni? E il verdetto del campo è chiaro: il Lugano è ritornato, e ha ambizioni. Croci-Torti era più che motivato, e i fatti ora lo dimostrano. Nonostante gli infortunati, che sono di spessore e sono quelli che potrebbero fare la differenza con una giocata, i bianconeri sono risaliti in classifica. E se non si fosse scatenato il diluvio contro il San Gallo, la vetta sarebbe stata più vicina. Secondo Croci-Torti, intervistato dopo l'incontro, quella di Basilea è stata la vittoria della “volontà”. La squadra ha reagito e ora “è consapevole di quello che può fare”. Sul futuro è netto:  “Non bisogna avere paura di nessuno”, serve “coraggio” e tanta volontà. La capolista è avvisata e si va a Thun per cercare “il colpaccio”.
(Foto Ticishot-Simone Andriani)